Cortocircuito a sinistra dove le due anime dell’ex Progetto Civico Progressista, da un lato Rete Civica e dall’altro Valle d’Aosta Aperta, sono oramai in contrasto e in competizione su tutta la linea. Così succede che – secondo la ricostruzione fornita da RC e Europa Verde – i loro manifesti a favore del ‘NO’
Il dibattito sulla variazione di bilancio in Consiglio Regionale si è svolto con alcuni colpi di scena. Su un Ordine del giorno del gruppo Lega Vallée d’Aoste, il Capogruppo Andrea Manfrin ha depositato una raccolta firme di 326 dipendenti del servizio socio-sanitario che chiedevano di al Consiglio di “approvare ogni iniziativa utile che
Nel suo intervento in aula durante la discussione sul Rendiconto, il Capogruppo di Pour l’Autonomie, Aldo Di Marco, ha definito l’assestamento di bilancio 2024 “corposo” e in grado di “destinare importanti risorse per investimenti strategici e interventi prioritari in settori chiave per lo sviluppo della Valle”. Ha però sottolineato che il documento “riflette anche un clima
Valtournenche tornerà ad avere il servizio di un medico di base, un servizio essenziale che era assente in paese da più di un anno. Un risultato ottenuto dalle residenti che hanno promosso la petizione popolare – Anita Thomain, Pinuccia Cappelletti e Rosanna Berthod – portandola all’attenzione del Consiglio regionale. Esprime grande soddisfazione la
Nel corso del dibattito consiliare sul Rendiconto 2024 della Regione Valle d’Aosta, il Consigliere regionale Stefano Aggravi (Rassemblement Valdôtain), relatore di minoranza, ha evidenziato luci e ombre nella gestione finanziaria dell’Amministrazione regionale. Al centro del suo intervento il maxi avanzo di amministrazione di 277,31 milioni di euro, definito come un “indicatore bifronte”: da
Un sondaggio sulle pagine della Lega Giovani Vd’A per indagare il disagio e le priorità per i giovani di oggi. Un modo per lanciare una campagna di ascolto verso una fascia di popolazione non sempre tenuta in considerazione. “Sappiamo bene – dichiara Andrea Mosca, Coordinatore regionale della Lega Giovani -, che i giovani
L’approvazione alla Camera del disegno di legge per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, dopo il primo via libera del Senato, rappresenta “un momento epocale per le comunità di montagna”. Lo ha dichiarato Emily Rini, responsabile nazionale del Dipartimento per le Politiche della Montagna e Segretario regionale di Forza Italia in
Una nota congiunta dei Sindacati del Comparto Soccorso e Sicurezza – FP CGIL, SAVT e CO.NA.PO. – pressa il Consiglio regionale, giunto oramai a fine legislatura, affinché inserisca negli Ordini del giorno i disegni di legge sul Vigili del fuoco e Forestali appena approvati in Giunta. A firmare la richiesta sono i tre
Calo di popolarità per il Sindaco di Aosta Gianni Nuti, almeno secondo la classifica annuale dedicata ai Primi cittadini più apprezzati d’Italia, elaborata dall’istituto demoscopico ‘Noto Sondaggi’ per Il Sole 24 Ore. Nuti si colloca all’89° posto, con un livello di gradimento intorno al 47%. Rispetto al risultato delle elezioni comunali del 2020,
La Presidenza della Regione fa sapere che – da venerdì scorso – sono disponibili nella pagina ‘Elezioni’ del sito internet regionale i facsimili dei modelli necessari per la dichiarazione di accettazione della candidatura. I suddetti moduli saranno utili ai partiti che intendano presentare la propria lista di candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio
In vista degli appuntamenti elettorali di fine di settembre, il Partito Democratico della Valle d’Aosta prova a battere un colpo contro le ipotesi di alleanze politiche “indistinte e preventive” sia sul piano regionale che comunale. Il rifermento – ovviamente – è in primo luogo al neonato blocco autonomista, che sembra dare le carte
È polemica da parte di Fratelli d’Italia Valle d’Aosta nei confronti di alcuni articoli apparsi sulla pagina locale de ‘La Stampa’. Il quotidiano ricostruiva la mancata ricezione degli aiuti da parte dei commercianti di Cogne, promessi dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè all’indomani della forte alluvione che colpì la vallata il 29 e
