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La ‘Coupe de l’Amitié’ in vetrina alla Milano Design Week

di Redazione

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La ‘Coppa dell’Amicizia’, il tradizionale recipiente in legno utilizzato per bere amichevolmente il caffè alla valdostana, arriva alla Milano Design Week in programma dal 15 al 21 aprile. 

Alla fiera milanese è stato infatti presentato il progetto ‘Amitié’, nato per iniziativa di Skyway Monte Bianco in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta e l’IVAT, che vede il coinvolgimento del designer Matteo Ragni, vincitore di due compassi d’oro e di diversi artigiani professionisti valdostani. 

Il progetto prevede la realizzazione e in seguito la vendita di due tipologie di coppe dell’amicizia: alcune in serie limitata e altre pezzi unici. Le prime sono realizzate da artigiani che già creano e vendono questi oggetti e avranno un posizionamento e un pricing in linea con il mercato di riferimento. Gli artigiani che hanno preso parte al progetto sono Corrado Brunet de Les Amis du Bois, Giorgio Denarier, Joel Fusinaz di Le Tournage e Thierry Scandella.

Le seconde, invece, sono eseguite da scultori e saranno proposte a una clientela esclusiva e fruitrice dell’esperienza della funivia di Skyway Monte Bianco. I manufatti saranno esposti in occasione dell’evento ‘Design variations 2024’. I vincitori di questo progetto sono: Peter Trojer, Giangiuseppe Barmasse e Sebastiano Yon.

Lo stand riservato ad ‘Amitié’ consisterà in una struttura portante, realizzata appositamente per l’evento, con esposte alcune coppe dell’amicizia tradizionali valdostane, due prototipi e le coppe del bando dedicato agli scultori professionisti valdostani.

Con questa iniziativa – commenta l’Assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy si realizza una collaborazione tra designer affermati a livello internazionale e artigiani locali e si prefigura un percorso innovativo da cui potranno nascere nuove opportunità. La partecipazione degli scultori valdostani dimostra una propensione e un desiderio di proporsi fuori dai confini regionali e di arricchire il proprio bagaglio tecnico e artistico, confrontandosi con altri professionisti. La collaborazione con Skyway ha permesso di sperimentare nuove forme di collaborazione per la promozione del territorio valdostano nel suo insieme e per le sue particolarità”.