L’Azienda USL della Valle d’Aosta ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli incidenti domestici, destinata alle famiglie con bambini nei primi 2 anni di vita.
La casa è il primo luogo in cui i bambini giocano, imparano e crescono. Per questo viene percepito come il luogo più sicuro, ma in realtà può nascondere mille insidie per i più piccoli. Secondo gli ultimi dati raccolti in Italia nel sistema di sorveglianza nazionale 0-2 anni, in Valle d’Aosta il 12% delle mamme di bimbi in questa fascia di età è ricorsa a personale sanitario per un incidente accaduto al bambino in casa (cadute, ferite, ustioni, ingestione di sostanze nocive, ecc.). Il dato è in linea con la media italiana, che si attesta al 12,4%.
Nel 2023 gli accessi in Pronto soccorso all’ospedale di Aosta, causati da incidenti avvenuti in ambito domestico ai bambini con un’età inferiore ai 3 anni, sono stati 189 di cui 29 poi ricoverati. Dato in calo rispetto al 2022, in cui i casi erano stati 297 di cui 32 ricoverati.
Più nel dettaglio l’anno scorso si sono registrati 162 casi di trauma accidentale, 10 ustioni, 10 ingestioni di corpo estraneo, 7 intossicazioni. “Il dato – precisa la dott.ssa Maria Paola Farinelli, pediatra presso la Struttura di Igiene e Sanità pubblica – è sicuramente sottostimato a causa delle differenze nel modo in cui vengono codificate le diagnosi di accesso e dimissione dal PS”.
Inoltre, secondo al dottoressa, “la maggior parte di questi incidenti sarebbe prevenibile con una adeguata progettazione ed organizzazione degli spazi e della collocazione degli oggetti in casa, o con comportamenti ed accorgimenti di facile realizzazione”.
La campagna di sensibilizzazione dell’USL si pone in quest’ottica, ed è stata inaugurata con la pubblicazione dell’opuscolo ‘Casa Dolce Casa’ (LINK ).
L’opuscolo informativo
L’opuscolo informativo, realizzato con testi ed immagini chiare e immediate, illustra i pericoli più frequenti in ogni stanza e ambiente di casa, fornendo ai genitori una serie di consigli e accorgimenti utili per rendere l’ambiente domestico sicuro per i loro bambini in tutti i momenti della giornata, dal sonno, al pasto, al gioco, al bagnetto.
L’opuscolo sarà veicolato anche attraverso i canali social aziendali e nei luoghi frequentati dalle famiglie con bimbi piccoli (in formato cartaceo e scaricabile con Qrcode).
“I primi 1000 giorni di vita di un essere umano – sottolinea la dott.ssa Farinelli – sono un periodo di importanza strategica per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita. L’investimento in interventi precoci di protezione e promozione della salute dei bambini è una priorità per porre basi solide per il futuro delle nostre comunità. Per questo è fondamentale la collaborazione fra i cittadini e le istituzioni per la massima diffusione dei messaggi di prevenzione”.