Dall’evento di presentazione della lista per le elezioni regionali di Valle d’Aosta Aperta si esce con due certezze ed un dubbio: la prima certezza è che – come anticipato da AostaNews24 – l’ex Assessore regionale Raimondo Donzel non ci sarà; la seconda è che Vd’A Aperta è anche pronta a schierare una lista
L’annuncio arriva direttamente dai social della Coordinatrice regionale di Forza Italia, Emily Rini, che scrive: “oggi è un giorno importante, che mi emoziona profondamente. Con grande orgoglio annuncio l’ingresso in FI Valle d’Aosta di Marco Sorbara”. Si sancisce così ufficialmente il ritorno in politica di Marco Sorbara, dopo le vicende giudiziarie – da
Il prossimo Consiglio regionale – dal 22 al 24 luglio – sarà chiamato a discutere la proposta di legge regionale intitolata ‘Liberi Subito’. Una proposta che mira a introdurre tempi e modalità di accesso al suicidio medicalmente assistito per le persone che rientrano nei criteri stabiliti dalla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale. Presentato
La sezione regionale di Democrazia Sovrana Popolare fa sapere che prende avvio la campagna di raccolta firme per la candidatura alle prossime elezioni regionali. I cittadini valdostani avranno così la possibilità di firmare per sostenere la lista di DSP Valle d’Aosta.. Il programma regionale del partito di Marco Rizzo e Francesco Toscano –
Rafforzare i legami con le istituzioni europee e nazionali, difendere le filiere locali dell’agricoltura. Questo – insieme ad alcuni dei punti dell’attualità politica regionale – sono stati toccati durante l’incontro organizzato da Fratelli d’Italia Valle d’Aosta, lo scorso sabato mattina. Ospite dell’iniziativa l’Eurodeputato Pietro Fiocchi, che ha parlato ai militanti e simpatizzanti del
L’Union Valdôtaine lancia ufficialmente la propria campagna per il Sì al referendum confermativo sulla legge elettorale regionale, in programma il 10 agosto. A farlo è il Presidente del movimento, Joël Farcoz, con un intervento pubblicato sui canali social ufficiali. “La preferenza unica ha svuotato la politica della sua sostanza – scrive Farcoz –.
In vista del referendum confermativo del 10 agosto sulla mini-riforma della legge elettorale regionale, il movimento Valle d’Aosta Futura ha annunciato la propria posizione a favore del Sì (3 preferenze), pur riconoscendo le criticità del provvedimento e del percorso che ha portato alla sua approvazione. In una nota diffusa oggi, il movimento sottolinea
Buone notizie per Valle d’Aosta Aperta, che è pronta ad annunciare la lista per le prossime elezioni regionali. Secondo indiscrezioni, con un parere favorevole formulato all’unanimità dalla Commissione politica del partito, è arrivato il via libera alla composizione dei candidati. L’appuntamento per la loro presentazione ufficiale è atteso già per lunedì prossimo. Per
“Abbiamo perso tempo e soldi. Ora servono scelte responsabili, non ideologiche”. Con queste parole l’avvocato Orlando Navarra, Coordinatore regionale di Noi Moderati Valle d’Aosta, riapre il dibattito sulla gestione dei rifiuti regionali e rilancia la proposta di un impianto di pirogassificazione di nuova generazione. La Valle d’Aosta si avvicina infatti a una scadenza
La petizione ‘Ripartiamo con la sperimentazione dell’Acqua informata in agricoltura – Valle d’Aosta’ in appena tre settimane ha raccolto più di 1000 firme certificate. Questa petizione – promossa dal movimento politico ‘Valle d’Aosta Futura’ insieme alle associazioni ‘L’Agrou’ e ‘Opera Omnia’ – chiede al Consiglio regionale e all’Assessorato all’Agricoltura di riprendere immediatamente la
Replica piccata da parte di Erika Guichardaz alle accuse di Rete Civica, che in una precedente nota l’hanno accusata di aver impedito l’affissione dei propri manifesti elettorali a favore del ‘NO’ al referendum del prossimo 10 agosto. “Nel rispondere agli attacchi mossi da Rete Civica e Europa Verde – scrive la Capogruppo di
Il Viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto ha effettuato ieri, 11 luglio, una visita istituzionale in Valle d’Aosta, facendo tappa presso il carcere di Brissogne e al Palazzo di Giustizia di Aosta. Un’occasione per fare il punto sul sistema penitenziario e giudiziario regionale, riconoscendo gli sforzi compiuti ma anche le criticità ancora da
