E’ stato presentato questo pomeriggio, presso la sede della Regione Valle d’Aosta, la 22a edizione del CervinoMountain, in programma dal 3 all’11 agosto 2019, che celebrerà i 50 anni dall’allunaggio in un evento che accoglie grandi ospiti e si espande sul territorio valdostano in un percorso che parte da Breuil-Cervinia e Valtournenche per unirsi ad Antey-Saint-André, Chamois e Torgnon.
Anche per questa edizione, il format raccoglierà il meglio del cinema di montagna, e sarà affiancato dagli incontri con ospiti come Erri De Luca e Nives Meroi, Hervé Barmasse, Fausto de Stefani e la biologa Maria Sole Bianco, il “sand artist” Massimo Ottoni, Piero Chiambretti e Beppe Gandolfo e tanti altri.
“È per noi un motivo d’orgoglio che il premio più prestigioso della rassegna, l’Oscar del cinema di montagna, sia intitolato al Consiglio Valle – ha detto la Presidente del Consiglio Valle Emily Rini -. Ma il CineMountain non è solo immagini: i tanti appuntamenti del programma sono capaci di raccontarci un mondo che cambia, tra ricordi e prospettive. Quest’anno la rete del CineMountain si allarga sempre di più, grazie al coinvolgimento dei comuni della valle del Cervino, incrociando così sensibilità nuove e ampliando la propria offerta. Grazie a tutti coloro che lavorano a questo progetto, che di anno in anno cresce e si spinge oltre il proprio limite”,
Come ogni anno, il festival riunisce in cartellone tutti i film vincitori dei festival del circuito dell’International Alliance for Mountain Film, da quello di Trento a quello di Katmandu, passando per le rassegne più importanti di tutto il pianeta. Il programma propone 68 film, tra i quali 24 anteprime (tra nazionali e internazionali) per un totale di 32 ore di proiezioni in 10 giornate. Le opere concorrono per assegnarsi i tre premi in palio: Concorso internazionale, CineMountain Kids e soprattutto Grand Prix des Festivals-Conseil de la Vallée, l'”Oscar del cinema di montagna”. È una sintesi della migliore e più recente produzione cinematografica internazionale dedicata al tema: i film che hanno fatto incetta di premi confluiscono in questa sintesi che racconta lo “stato dell’arte” della filmografia di montagna.
FM