Difficile immaginare cosa sia passato per la testa ad un giovane di 24 anni, di nazionalità bielorussa, che ieri – lunedì 12 febbraio – ha tentato di arrivare in Francia passando con il proprio furgone su un pista da sci del comprensorio ‘Espace San Bernardo’. Apparentemente, peraltro, trasportava della merce regolarmente dichiarata.

Fatto sta che ieri, intorno alle 17:30, il comando dei Carabinieri di La Thuile veniva allertato per una segnalazione alquanto sui generis: un furgone Renault Master, di colore grigio e targato in Polonia, stava percorrendo la pista 7 del comprensorio, appena sopra Pont Serrand. Il conducente, non curante dell’intimazione a fermarsi da parte dei pisteur, montava le catene per continuare la salita convinto di arrivare oltralpe.

Poco dopo la segnalazione, una pattuglia dei Carabinieri è giunta sul posto fermando la traversata del giovane che, con il suo furgone, veniva fatto uscire dalle piste. Il conducente era appunto un cittadino bielorusso, 24enne, in regola con i documenti di guida. Una volta identificato, il giovane è stato sottoposto all’alcol test, il cui esito è stato negativo.

All’interno del mezzo, accuratamente ispezionato, è stato rinvenuto del materiale tessile destinato ad esser trasportato in Francia, ma tutto corrispondeva alla documentazione in possesso dell’uomo. Probabile, dunque, che il conducente si fosse semplicemente smarrito e fosse realmente convinto della bontà del percorso intrapreso.

Lo stesso è stato quindi condotto presso il comando dei Carabinieri di La Thuile, dove gli stata comminata una sanzione pari a 200 euro per violazione di due articoli della l.r. 9 del 1992. L’uomo, dopo aver pagato, ha ripreso regolarmente la marcia, questa volta però in direzione del Traforo del Monte Bianco.