Pioggia anomala di contravvenzioni, la gestione della ZTL ha messo commercianti e residenti dell’area in stato di agitazione. Il “caso” è in arrivo dall’ingresso di via Aubert, lato p.za della Repubblica, ad Aosta, dove all’improvviso uno spostamento delle telecamere ZTL ha mietuto vittime a ripetizione. Qualcuno avrebbe accumulato anche decine di multe, inconsapevole del recente spostamento.
Da anni, infatti, l’ingresso della via era sottoposto al “traffico limitato”, ma – nel concreto – l’occhio dell’Amministrazione comunale era posto diversi metri all’interno di via Aubert. La consuetudine aveva così tollerato una sorta di piccola zona cuscinetto, che si estendeva almeno fino all’altezza dell’incrocio con via Torre del Lebbroso e via Marché Vaudan, utile ai residenti e ai commercianti per caricare e scaricare le proprie automobili e soprattutto i rifornimenti.
Ma qualche mese fa – in silenzio giurano alcuni residenti – l’Amministrazione comunale avrebbe invece portato le telecamere proprio all’imbocco di via Aubert, avanzandole di una cinquantina di metri. Da lì sarebbe iniziata una vera e propria “mietitura”, con decine di persone che hanno continuato ad accedere sotto la mannaia della ZTL senza esserne al corrente.
Una grana per l’Amministrazione Nuti. Infatti, se da un lato il Comune ha fatto cassa, dall’altro è evidente il malcontento seminato oltre al rischio di ricorsi a volontà.
Giuseppe Manuel Cipollone