In occasione della settimana di celebrazione per la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che ricorre oggi, 8 maggio, il comitato valdostano della Croce Rossa ha deciso di rendere omaggio alle radici dell’associazione sul territorio alpino, fertile di volontariato e solidarietà.
L’iniziativa – intitolata ‘1888-2023, 135 anni di Croce Rossa a fianco dei valdostani’ – si è svolta sabato 6 maggio ad Aosta con l’inaugurazione, alle 10:30, della mostra storico documentale nella sala espositiva Finaosta.
La mostra che resterà aperta fino al 13 maggio, con orario 15:00-19:00 dal lunedì al venerdì e domenica e 10:00-12:30 il sabato, si snoda attorno alla figura del Cavalier Giuseppe Galfetti, fondatore e primo presidente del sottocomitato della Croce Rossa in Valle d’Aosta, a cui è stata anche dedicata una targa sul muro del palazzo in cui è nato e vissuto, in via Sant’Anselmo 50.
“Con l’apposizione di questa targa vogliamo rendere merito a chi, per primo, ha voluto portare i principi ed i valori della Croce Rossa in terra valdostana, intuendo, con grande lungimiranza, il servizio che l’asssociazione avrebbe reso alla popolazione”, ha dichiarato Paolo Sinisi, attuale presidente del comitato regionale CRI.
La mostra raccoglie una ricca serie di documenti, fotografie e materiali storici come le divise dei pionieri, infermiere e corpo ausiliario. Saranno esposte anche le benemerenze ricevute dal comitato regionale negli anni e le Medaglie d’oro di due volontarie.

“I visitatori potranno vedere documenti di vario genere, la maggior parte legati al periodo storico del Cavalier Galfetti seguendo poi un excursus storico di Croce Rossa in ambito valdostano fino ad oggi. Sono esposte pubblicazioni sui quotidiani d’epoca, in particolare l’Echo du Val d’Aoste, fino all’ultimo periodo. Anche le fotografie raccontano la nostra Storia e chissà che qualche visitatore non ci riconosca un suo antenato, come capita spesso”, spiega Marco Negretto, volontario e direttore dell’ufficio storico del comitato regionale Valle d’Aosta. Tra i materiali spiccano le divise storiche e una barella della Prima Guerra Mondiale.
Nel pomeriggio la celebrazione è proseguita con una conferenza nel Salone Ducale del Municipio di Aosta. Dopo la lettura dei Principi Fondamentali della Croce Rossa e i saluti delle autorità, Marco Negretto ha raccontato la storia del Cavalier Galfetti, seguito dal Professor Alessandro Celi, storico e Presidente del Comité des Traditions Valdôtaines, che ha illustrato il contesto storico di Aosta nel tardo ottocento. La volontaria Maria Grazia Baccolo, membro della commissione didattica di Storia C.R.I, ha concluso poi gli interventi raccontando ‘La scintilla geniale di Dunant’, fondatore della Croce Rossa.
Al termine dell’evento sono state consegnate le Croci di Anzianità per gli anni di servizio prestati presso l’associazione.