La giunta regionale ha approvato oggi, mercoledì 30 agosto, in convocazione straordinaria, l’acquisizione del castello di Introd, insieme al relativo arredo, il parco e i terreni di pertinenza, nonché il fabbricato denominato granaio. L’acquisto arriva in considerazione del grande pregio storico e architettonico del complesso monumentale e dopo una querelle che ha visto il castello al centro di “caso” sulla compravendita.
“Il provvedimento approvato oggi – dichiara il presidente della Regione, Renzo Testolin – è un passaggio importante per la valorizzazione di un altro primario elemento del patrimonio storico e culturale della Valle d’Aosta. Il castello di Introd diventa così spazio monumentale pubblico nel quale ritrovare le testimonianze della cultura architettonica del Basso Medioevo nella nostra regione: un’antica dimora il cui pregio e prestigio sarà elemento di caratterizzazione per il Comune di Introd e per tutto il territorio del Grand Paradis, oltre che una possibile opportunità per un nuovo modello gestionale e di valorizzazione”.
Il prezzo dell’acquisto del complesso storico è di 3 milioni 650 mila euro. La proprietà del Castello di Introd, una volta stipulato l’atto di acquisto, passerà nella piena disponibilità dell’amministrazione regionale a partire dal 30 ottobre 2023.