Contro la finanziaria del Governo di Centrodestra scendono in piazza Cgil, Uil e Savt. Questa mattina, 17 novembre, un centinaio di iscritti e simpatizzanti delle sigle sindacali si sono riunite sotto Palazzo regionale ad Aosta.


Lo sciopero riguarda la manovra finanziaria nazionale nel suo complesso – con un focus su scuole, sanità e previdenza sociale – ed ha avuto le autorizzazzioni fino alle 12:00 di oggi, elemento che ha scatenato delle polemiche. In particolare, la decisione del Ministro Matteo Salvini di limitare lo sciopero dei servizi di trasporto ha suscitato i commenti critici dalla platea. Al momento le stime, in Valle d’Aosta, parlano del 50% del comparto pubblico fermo. Molti anche gli uffici postali fermi, in particolare in Alta Valle.
Segnalato anche un picchetto di circa 40 lavoratori in c.so Battaglione di fronte alla sede dell’INPS e – di ben più modeste dimensioni – nei pressi della sede di Banca d’Italia.