Lo scorso 9 maggio il Consiglio di amministrazione del Consorzio Vini Valle d’Aosta ha eletto il suo nuovo presidente, Vincent Grosjean, che prende il posto del suo predecessore, Stefano Di Francesco, alla guida del Consorzio dal 25 marzo 2022.
Vincent non è nuovo in questo campo, infatti è stato parte integrante del rilancio della viticoltura valdostana realizzato in questi ultimi 50 anni. Classe 1954, all’età di 14 anni appassionato di vigne e vigneti si iscrive alla scuola enologica. Da lì a breve intuisce che il suo destino è la viticoltura.
Fondatore insieme al papà e ai fratelli della cantina vinicola ‘Maison Vigneronnes Frères Grosjean’, nel 1969 partecipa per la prima volta con l’azienda di famiglia alla ‘II Exposition des Vins du Val d’Aoste’, il successo di questa fiera ha stimolato in lui lo spirito imprenditoriale portandolo a credere nella possibilità di vivere di viticoltura.
Per 28 anni è stato responsabile del settore viticolo negli uffici di consulenza dell’assessorato Agricoltura e Risorse naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Presidente dell’Association Viticulteurs Encaveurs poi diventata Associazione Vival fino al 2013 e Consigliere Regionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta dal 2013 al 2018.
Il Consiglio di amministrazione è ora composto dal vice-Presidente, André Gerbore (Cave Des Onze Communes); dai consiglieri: Andrea Barmaz (Di Barrò), Nicolas Bovard (Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle), Giulio Corti (Les Crêtes), Andrea Costa (La Crotta di Vegneron), Patrick Ronzani (Institut Agricole Régional), Hervé Grosjean (Grosjean Vins), Alessandro Jans (Caves de Donnas), Marco Martin (Lo Triolet), Ermes Pavese (Ermes Pavese Vini).