Il primo corso base speleo-alpino-fluviale per il corpo valdostano dei vigili del fuoco si è concluso oggi – 24 marzo – dopo tre settimane di formazione teorica e pratica. Il corso è stato sviluppato come parte dell’evoluzione del settore SAF (speleo-alpino-fluviale) e mira a migliorare le attuali tecniche dei vigili del fuoco nella movimentazione su corde e nell’utilizzo di attrezzature e tecniche speleo-alpinistiche. Il corso è stato frequentato da nove partecipanti e sarà rivolto, in seguito, a tutto il personale del comando.
Gli obiettivi sono migliorare le tecniche di movimentazione su corde e l’uso dell’attrezzatura speleo-alpinistica, particolarmente utili nei soccorsi in montagna o nelle strutture verticali. Inoltre, il corso ha lo scopo di formare i vigili del fuoco in manovre di autosoccorso, di soccorso al compagno di fune e nelle tecniche di recupero di feriti in barella e ancora soccorrere colleghi in difficoltà.
Le tecniche apprese nel corso consentono il soccorso in ogni scenario operativo che rientra nelle competenze dei vigili del fuoco, sia in ambito urbano che industriale e in ambiente naturale. Le sessioni formative si sono svolte in diverse location, tra cui le aree di formazione del comando di Aosta, le strutture formative dell’esercito italiano all’eliporto di Pollein, nonché in ambiente naturale.