Il messaggio da parte dell’Azienda USL della Valle d’Aosta è chiaro: la vaccinazione contro il Covid e l’influenza stagionale è importante per prevenire malanni ingravescenti nelle fasce deboli della popolazione e evitare i picchi di afflusso in Pronto soccorso durante le feste invernali.
A sottolineare come l’invito alla popolazione a vaccinarsi sia rafforzato ci ha pensato il dott. Mauro Occhi, Direttore sanitario USL: “difficile prevedere il picco del virus, ma sappiamo che il ceppo di quest’anno sarà altamente contagioso. Pensiamo quindi ad un’alta diffusione, anche se la forma influenzale non si presenta come particolarmente aggressiva”.
L’appello del Direttore sanitario è alla responsabilità individuale, che diventa tutela collettiva, specie nei confronti delle categorie a rischio: “con questa campagna vaccinale vorremmo fare il deserto intorno al virus, non sottoporsi al vaccino – specie se fragili – espone le persone a situazioni severe, che poi concorrono sul peso che deve affrontare nei mesi invernali l’ospedale e il sistema sanitario regionale. E’ una questione di cultura della prevenzione”.
A spiegare, invece, i dettagli della campagna vaccinale in arrivo è il dott. Salvatore Bongiorno, Direttore del Servizio Igiene e Sanità pubblica USL: “la campagna avrà il via ufficiale lunedì prossimo, 7 ottobre, con l’apertura delle prenotazioni. Il Servizio Igiene metterrà in campo delle finestre ambulatoriali ad hoc per effettuare i vaccini, ma in prima linea ci saranno anche i medici di famiglia e le farmacie convenzionate”.
A partire dal 7 ottobre, per prenotare la somministrazione, è necessario chiamare i numeri 0165-774655/546097 dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 13:00. Le vaccinazioni avverranno nelle sedi di via St. Martin de Corléans 250 – ex Maternità (Aosta), nel poliambulatorio in via Roma a Donnas e nel poliambulatorio in viale del Convento a Morgex. In altro caso, è possibile rivolgersi al proprio medico di base o ad una farmacia convenzionata.
Gli utenti non autosufficienti o non deambulanti, privi di medico di famiglia, saranno contattati e vaccinati a domicilio dal personale dell’Area territoriale. Nelle microcomunità la vaccinazione sarà ordinariamente effettuata dai medici di medicina generale, ma gli ospiti temporaneamente privi di medico di famiglia saranno vaccinati dal personale dell’Area territoriale.
Per gli operatori dell’ospedale, invece, è disponibile la vaccinazione nel reparto di appartenenza e sono state calendarizzate sessioni ad accesso libero in un ambulatorio del Parini.
La vaccinazione antinfluenzale e anti Covid è raccomandata e gratuita per le seguenti categorie:
- persone di età pari o superiore a 60 anni;
- ospiti delle strutture per lungodegenti;
- donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento;
- operatori sanitari e sociosanitari;
- soggetti di ogni età compresi nelle categorie a rischio per patologia concomitante;
- familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita anche per:
- bambini nella fascia di età 6 mesi-6 anni;
- soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo;
- lavoratori appartenenti a categorie a rischio, tra cui Forze dell’Ordine, Polizia locale, Vigili del fuoco, soccorritori, insegnanti e personale scolastico;
- donatori di sangue.
Per quanto riguarda la vaccinazione da Covid, il dott. Bongiorno specifica ancora: “abbiamo la nuova versione del vaccino Cominarty, che copre la variante JN.1. Rispetto al passato il Covid è meno aggressivo, ma non deve essere sottovalutato. Questo nuovo vaccino è particolarmente comodo perché può essere somministrato nella stessa seduta di quello contro l’influenza stagionale, ha copertura annuale e – rispetto al passato – è sufficiente una sola dose”.