Sono tre le cantine valdostane che si aggiudicano i riconoscimenti nell’ambito del trentennale del Movimento Turismo del Vino, conosciuto soprattutto per la manifestazione ‘Cantine aperte’ che si tiene l’ultima domenica di maggio di ogni anno e che ha fatto dell’enoturismo la sua missione.
Le celebrazioni si sono tenute a Roma, a Palazzo Pallavicini Rospigliosi, lunedì 23 ottobre, in una giornata dedicata a questa importante realtà associativa che vale 2,65 miliardi di euro di fatturato stando al Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano. In occasione delle celebrazioni per i traguardi raggiunti dall’associazione, prossima alle 800 cantine associate in tutta Italia, sono state premiate le cantine che si sono distinte.
Le cantine valdostane premiate sono: Maison Agricole D&D nella categoria Cantina piccola con accoglienza famigliare – ‘Ospitalità e racconto’, le Caves Cooperatives de Donnas per la categoria Brand famoso/ Marchio storico – ‘Memoria e Tradizione’ e infine l’Azienda Agricola Pianta Grossa – Cantina con organizzazione di Incoming – ‘Wine experience’.
“La realtà valdostana ha certamente una percentuale maggiore – spiega Stefano Celi referente MTV Valle d’Aosta, presente all’evento – e proprio perché le nostre cantine sono delle piccole realtà a gestione prettamente famigliare che lavorano in un contesto bellissimo e difficile è importante che ci apriamo all’esterno, che facciamo conoscere il nostro lavoro e i nostri vini. L’accoglienza in cantina è un momento importante per far conoscere le nostre realtà ai Wine-lovers, specialmente in una regione come la nostra ad alta affluenza turistica. Potersi confrontare con altre realtà italiane e far parte del Movimento Turismo del Vino è sicuramente un atout importante per migliorare i nostri standard di accoglienza”.
Nella foto, da sinistra: Stefano Celi, referente MTV Valle d’Aosta, che brinda con il presidente nazionale Nicola D’Auria.