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Tra terra e cielo è stata inaugurata l’undicesima edizione di ‘Plaisirs de culture’

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di Martina Branco

Occhi all’insù e sguardi pieni di meraviglia hanno dato il via all’undicesima edizione di ‘Plaisirs de Culture en Vallée d’Aoste 2023’, la rassegna culturale organizzata nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio. 

All’evento inaugurale – aperto dalla Banda Musicale di Aosta – hanno preso parte Viviana Maria Vallet, dirigente della Struttura Patrimonio storico-artistico e Gestione Siti culturali, il sindaco di Aosta Gianni Nuti e Jean-Pierre Guichardaz, assessore ai beni e alle attività culturali. Protagonista della serata è stata la piazza principale di Aosta, raccontata attraverso la proiezione di immagini storiche e visite accompagnate gratuite alla scoperta dell’Hôtel des États e dell’elegante Hôtel de Ville.

L’evento con la cultura, quest’anno, è stato inaugurato venerdì, 15 settembre, con la straordinaria traversata nel cielo della scenografica piazza Chanoux effettuata da Andrea Loreni – l’unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze -, ospite speciale per l’occasione. 

Andrea Loreni, classe 1975, è un talento tutto italiano: con le camminate su cavo sospeso anche ad altezze di oltre 100 metri ha percorso i suoi passi nei cieli di numerose città italiane e paesi esteri tra cui Svizzera, Israele, Thailandia e Giappone, camminando sull’acqua o immerso nel verde delle montagne, in piano o in pendenza, in silenzio o accompagnato da suoni, in un’atmosfera magica e totalizzante da vivere a fiato sospeso. 

Oggi ho guardato Aosta da una prospettiva diversa, con uno sguardo rinnovato – ha dichiarato Andrea subito dopo la sua performance -. Un atteggiamento di apertura psicofisica e un’attitudine alla disponibilità, in questo caso alla cultura, è indispensabile per accogliere quello che ci circonda”.

Uno spettacolo inaugurale dal forte valore simbolico: il ‘filo’ su cui Andrea ha attraversato la Piazza, sospeso nell’aria, intende rappresentare il giusto equilibrio tra tutela, studio e valorizzazione, ricerca e comunicazione del patrimonio culturale al grande pubblico – insieme al coinvolgimento territoriale – che comprende sia coloro che abitano quotidianamente la Valle d’Aosta sia coloro che scelgono di viverla come turisti. 

Al centro della rassegna culturale – che avrà luogo fino al 24 settembre con oltre 100 eventi sparsi su tutto il territorio valdostano – vi è quest’anno il tema del ‘patrimonio culturale vivente’, scelto dall’Unione europea per sottolineare l’importanza di mantenere viva e sempre attuale l’eredità culturale. 

A tal fine, per l’occasione, un calendario ricco di appuntamenti inviterà residenti e turisti alla scoperta o alla ri-scoperta di piazze, teatri e musei, beni e siti archeologici collocati sull’intero territorio regionale. Un imperdibile appuntamento culturale, dunque, per vivere e far rivivere un patrimonio prezioso, dall’inestimabile valore. 

E’ possibile consultare la programmazione completa di Plaisirs de Culture al seguente link: https://valledaostaheritage.com/events/plaisirs-culture-2023/.

Martina Branco