La Vico srl e lo studio di architettura Peluffo & Partners hanno emesso una nota per respingere le polemiche che circondano la costruzione del condominio a nove piani chiamato “The Stone”, che prenderà il posto dell’ex hotel Fosson nel centro di Breuil-Cervinia. La nota afferma che non ci sono speculazioni né avidità coinvolte nella costruzione e che l’impresa ha agito nell’ambito di leggi, regolamenti e piani, sottoponendo le domande autorizzative alle autorità competenti.

I costruttori hanno infatti precisato che “The Stone” è un’operazione interamente privata e non beneficia di alcuna forma di sostegno pubblico. La soprintendenza ha autorizzato la realizzazione delle opere in progetto, riservandosi di valutarne nel dettaglio i particolari costruttivi, le finiture, gli elementi decorativi ed ogni altro elemento che necessitasse di approfondimenti tecnico-progettuali. Riguardo all’impatto ambientale, l’impresa edile sostiene che il progetto migliora la vivibilità dell’area decongestionandola e riducendo l’occupazione attuale al suolo per il 50%, liberando pertanto spazio ed ambiente.

Inoltre, l’edificio non risulta dissonante con il profilo di altezza generale di molti altri palazzi già esistenti nella cittadina. La nota respinge le tecniche espressioni di “grattacielo” o “muro” e l’assimilazione allo sviluppo di Dubai, affermando che si tratta di un condominio con un ingombro in linea con diverse unità presenti a Cervinia.