I coscritti tornano dell’occhio del ciclone, dopo che è stata diffusa la foto di un veicolo su cui sono ricomparse delle scritte ritenute – da una parte della sinistra – ingiuriose e sessiste nei confronti delle donne. La polemica – con tanto di denuncia all’autorità giudiziaria – era nata già l’anno scorso, sollevata dal gruppo di Progetto Civico Progressista.
In questa occasione, però, a puntare un faro sull’episodio – in chiave positiva – è stato il Capogruppo della Lega in Consiglio Valle, Andrea Manfrin. Il leghista ha infatti pubblicato un post in cui elogia i giovani coscritti di St. Oyen.
“Con enorme soddisfazione – scrive Manfrin su Facebook – la scritta che aveva sollevato così tanto scalpore tra le femministe nostrane, al punto da denunciarle alla Questura, fa ancora bella mostra sull’auto dei coscritti, oggi a St. Oyen. Una piccola grande soddisfazione ed una grande vittoria contro l’ideologia woke. Viva i coscritti!”.
Una presa di pozione che non poteva non sollevare le sinistre, con il PD che ha diramato un comunicato stampa contro il Capogruppo del Carroccio: “come Partito Democratico esprimiamo indignazione e sconcerto per le parole espresse dal Consigliere regionale Andrea Manfrin. Un rappresentante delle istituzioni non può avvallare un linguaggio sessista e violento. Non possiamo accettare le parole utilizzate dal Consigliere della Lega, che ledono la libertà e i diritti di ogni donna”.
E ancora: “le parole che compaiono sulle macchine di coloro che festeggiano i coscritti sono oscene e non degne di un Paese civile, è passato un anno dall’ultima volta e purtroppo non è cambiato nulla! Questo dimostra che serve più che mai un lavoro importante da fare con le nuove generazioni e le loro famiglie. L’educazione all’affettività nelle scuole può essere un punto di partenza, ma si deve iniziare e si deve iniziare subito”.
A prendere posizione contro il leghista, anche il PCP. “Il comportamento di alcuni coscritti è grave, ma ancora più grave è il tifo del Consigliere regionale leghista Manfrin, il silenzio degli unionisti e la presa di posizione del PD che l’hanno scorso, sullo stesso argomento, è stato in silenzio e minimizzava”.
Il gruppo di estrema sinistra, infatti, non lesina di ricordare come, il 25 ottobre 2023, nel corso della sessione pomeridiana del Consiglio Valle, alcune sue mozioni che chiedevano di organizzare delle iniziative di sensibilizzazione contro la violenza verbale sulle donne rivolta ai neo-maggiorenni fosse stata respinta. Un respingimento – sottolinea PCP – avvenuto anche per l’astenzione del gruppo consiliare del PD.