Ha preso il via la campagna di sensibilizzazione contro il binge drinking tra i giovani ‘Alcol zero, vita mille’, in collaborazione con l’Assessorato regionale alla Sanità.
Il fenomeno del ‘binge drinking’, ossia l’abbuffata alcolica, è diffuso soprattutto tra i giovani. L’iniziativa prevede una serie di eventi, incontri educativi ed informativi, attività di comunicazione per sensibilizzare i giovani sui rischi associati al consumo di alcol in breve tempo, puntando a “ridurre l’incidenza di comportamenti pericolosi legati all’alcol e promuovendo uno stile di vita sano e responsabile”, spiega una nota.
“L’abuso episodico e massiccio di alcol è un problema che può avere conseguenze gravi sulla salute, sulla vita di relazione e sul futuro dei ragazzi e delle ragazze – ha detto il dott. Gerardo Di Carlo -. Come SerD abbiamo in carico 55 pazienti 0-19 anni, che salgono a 139 nella fascia 0-24 anni e la stragrande maggioranza di loro pratica abitualmente il binge drinking. La campagna è stata pensata per fornire in modo immediato e accattivante informazioni importanti per aiutare a fare scelte consapevoli e a comprendere i rischi associati al binge drinking”.
La campagna, alla quale è anche stata associata una challenge nelle scuole medie e superiori (conclusa a maggio), è stata realizzata attraverso la produzione di una linea grafica declinata in affissioni nella città di Aosta, totem, dépliant e locandine da distribuire ai Medici di assistenze primaria, Pediatri, consultori famigliari su tutto il territorio valdostano, e negli esercizi commerciali, in accordo con Confcommercio VdA. Sono stati preparati anche dei video esplicativi che saranno diffusi sui social media e sul sito dell’Azienda USL, per raggiungere il maggior numero di giovani possibile.
Per l’Assessore alla Sanità, Carlo Marzi, “l’educazione e la prevenzione sono fondamentali per proteggere le future generazioni. Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa che rappresenta un passo importante verso una comunità più sana e consapevole. La campagna ‘Alcol zero, vita mille’ rappresenta un impegno concreto e condiviso tra istituzioni, scuole e comunità per la tutela della salute dei giovani. Senza dimenticare che la partecipazione attiva e il sostegno della cittadinanza sono cruciali per far arrivare il messaggio a tutti”.