Ancora incertezza sul futuro dei lavori programmati al tunnel del Bianco. Da un lato stamane il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, aveva confermato che non vi sarebbero stati cambiamenti alla tabella di marcia dei lavori di rifacimento programmati, nonostante la chiusura ai mezzi pesanti del tunnel stradale del Fréjus: “dall’ultimo colloquio – sostiene Testolin – avuto questa mattina con i vertici del Geie Traforo del Monte Bianco è emerso che, al momento, non c’è una variazione della programmazione degli interventi manutentivi previsti”.
Dall’altra, la retromarcia pare arrivare direttamente dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Su un post Facebook scrive: “videochiamata costruttiva con il ministro dei trasporti francese Clément Baune sulla situazione dei valichi alpini al confine tra Italia e Francia: al centro del confronto la chiusura del Fréjus (…) per la quale ho confermato la piena disponibilità degli operatori italiani a collaborare con i colleghi francesi per ripristinare la viabilità”.
Sul Traforo del Monte Bianco, però, il ministro pare andare in direzione opposta: “si valuta il rinvio dei lavori per evitare il blocco della circolazione i due Paesi. Rimarremo in contatto nelle prossime ore per concordare i passi successivi”.