Per il secondo anno consecutivo l’esclusiva tattoo convention made in Vd’A – La Vallée Tattoo Fest – è tornata a colorare il Palais di Saint-Vincent dal 20 al 21 aprile, con oltre 90 dei migliori tatuatori e piercer valdostani, italiani e internazionali.


Dopo il successo della prima edizione – con più di 100 artisti all’opera e oltre 3000 visitatori – l’attesissimo evento dedicato alla storica e vasta arte del tatuaggio si è diffuso sempre più anche nel contesto internazionale, arrivando ad attrarre per questa seconda edizione tattooers provenienti da ogni dove, dalla Svizzera al Portogallo.
I disegni e gli stili più amati dagli appassionati, dal ‘traditional’ al ‘realistico’ fino al ‘black and white’, sono stati al centro della due giorni di manifestazione organizzata dalla Wild West Crew con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Saint-Vincent.





In particolare, durante la convention si è svolto il ‘Tattoo contest 2024’. La giuria – composta da Diego Macrì, Ranieri La Torre (ReiTattooGhemme), Gianni Vela (Angeli e Demoni Tattoo) e La Momy PMU Artist – ha premiato i migliori artisti ed i tatuaggi più belli.
Nella giornata di sabato, nella categoria ‘Best of saturday’ è stato premiato Nicolas Olivari; il tattoo artist valdostano Luca Ruggeri ha vinto nella categoria ‘Traditional’, seguito da Paulo Silva e Mattia Cozzi. Nella categoria ‘Best of color’ invece primo posto per Manuel Perri, secondo e terzo per Mattia Cozzi e Luca Colella.
Domenica 21 aprile il tatuatore Andrea Misiti è stato premiato nella categoria ‘Best of show’. Andrea Tarta vince nello stile ‘Realistico’, seguito da Paolo Triglia e Fabio Filippone. Nel ‘Black e gray’ primo posto di Simon Visconti, secondo Victor Candiotti e terza Sabina Valfrè.



A presentare l’evento ed i vari concorsi degli artisti in gara è stata la voce di Alberto ‘Pernazza’, mentre Jacob Angel & Monique, artisti di fama internazionale, hanno intrattenuto il pubblico con la loro presenza scenografica.
Ad animare l’evento inoltre sono stati gli spettacoli di burlesque e l’esibizione di Francesca Cavicchio in arte ‘Fra.Skin.Art’, tatuatrice e body painter, campionessa italiana nel 2018 e world champ di bodypainting nel 2021, che ha portato sul palco una delle sue creazioni artistiche dal forte impatto visivo. L’artista – in gara nuovamente il prossimo settembre nei campionati mondiali – ha dipinto ‘Luce’ sul corpo semi-nudo di una modella, con l’intento – ha spiegato – “di portare la forza della luce, quella che ognuno di noi ha dentro. Nei momenti di difficoltà dobbiamo ricordarci di avere questa potentissima forza”.





Oltre al lavoro dei tatuatori durante La Vallée Tattoo Fest non sono mancate le live performances e gli special guests. Presenti anche numerosi stand dedicati al merchandising, con prodotti dedicati alla cura della cute tatuata oppure inchiostri per tatuaggi, percing e gioielli, accessori, maglie o pezzi d’arte.
Ogni stand ha permesso inoltre ad appassionati e visitatori di scoprire quello che si cela dietro al lavoro dei professionisti del tatuaggio ma non solo: per molti dei curiosi, giunti al Palais, La Vallée Tattoo Fest è stata l’occasione per incidere sulla propria pelle un pezzo di vita destinato a rimanere per sempre.
Martina Branco