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Energia, CVA risponde sul caro bollette: “impossibile gestire prezzi a livello locale”

di Redazione

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La società è consapevole delle gravi difficoltà che l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica, dovuto allo shock del gas, sta causando alle imprese e alle famiglie valdostane e, di concerto con il Socio unico Finaosta Spa e con il Governo regionale, lavora da mesi per cercare soluzioni che possano in qualche modo mitigarne l’impatto sul territorio”.

A scriverlo in una nota è il Gruppo CVA – Compagnia valdostana delle acque – dopo la notizia che saranno richieste in Consiglio regionale informazioni sul gruppo idroelettrico.

A tal proposito, nella nota, viene precisato che “tutti i dati relativi al bilancio del Gruppo sono di dominio pubblico, secondo quanto previsto dalle norme di legge, e sono reperibili sul sito CVA dove verrà pubblicato entro fine mese anche il bilancio semestrale 2022”.

Relativamente alle tariffe energetiche l’azienda ricorda che “a partire dal secondo semestre 2021 è stato previsto a favore delle utenze private valdostane uno sconto del 40% sul prezzo fissato dall’Autorità per la maggior tutela ed uno sconto del 10% rispetto al PUN per le aziende della regione”. Inoltre, già a partire dal lockdown del 2020, “sono stati agevolati piani di rateizzazione delle bollette anche al di là di quanto previsto dal legislatore”.

In attesa di capire quali misure saranno previste dal Governo, la società sta valutando, con l’obiettivo di mitigare gli effetti dello shock energetico, “la definizione delle politiche commerciali per il 2023 sempre rimanendo nell’alveo dei vincoli definiti dalla normativa di settore e dal regolatore”.

Purtroppo – spiega l’azienda -, le dinamiche dei prezzi non possono essere gestite a livello locale dalle singole aziende, trattandosi di fattispecie che anche l’Unione europea al momento non è riuscita ad affrontare in modo sostanziale”. Tuttavia, al fine di garantire le informazioni necessarie a tutti i Consiglieri regionali relativamente alle dinamiche di formazione dei prezzi dell’energia, i vertici dell’azienda sono “a disposizione come sempre, nell’auspicio di contribuire a chiarire le complessità che negli ultimi mesi hanno peraltro messo a dura prova la gestione finanziaria delle coperture societarie sui mercati. Tensioni che hanno posto in discussione la tenuta delle più importanti società energetiche europee” e che, “per la loro delicatezza e problematicità, sono state condivise con la Giunta regionale, in una logica di trasparenza che da sempre contraddistingue l’operato di CVA”.

CVA conclude: “in questi mesi la società ha cercato di aiutare le famiglie e le imprese valdostane e in quest’ottica, proprio in queste ore, a titolo esemplificativo sta lavorando con le società di gestione degli impianti di risalita per immaginare soluzioni che potranno consentire loro di affrontare l’inverno in modo stabile. L’obiettivo del Gruppo CVA è sempre stato quello di produrre valore per il proprio territorio di riferimento e lo farà anche in questa drammatica fase di guerra e di shock energetico, mantenendo un costante confronto con il Governo regionale ed il Socio unico, al fine di limitare le conseguenze della crisi internazionale del gas sul territorio valdostano, nel rispetto delle leggi e del quadro regolatorio ed in un’ottica di sostenibilità”.