La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore al Territorio e Ambiente Davide Sapinet, ha approvato alcune deliberazioni dedicate ad importanti interventi per la gestione del rischio idrogeologico.
In particolare sono stati approvati il progetto esecutivo dei lavori di mitigazione del rischio di caduta massi a monte della strada regionale numero 28 in località Toules Dessous nel comune di Valpelline, per un importo totale di spesa pari 955 mila euro, nonché il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di mitigazione del rischio di caduta massi a monte della località Serta Desor in comune di Gaby, per un importo totale di spesa di poco oltre a 742 mila euro.
E’ stata approvata, inoltre, la concessione di contributi ai Comuni di Emarèse Gressoney-Saint-Jean e Sarre, ai sensi degli articoli 8 (rischio idrogeologico) e 9 (interventi urgenti e indifferibili) della legge regionale 5/2001 per un importo complessivo pari a 454 mila 980 euro.
Nella seduta precedente, del 27 novembre scorso, erano stati invece approvati i progetti definitivi dei lavori di sistemazione idraulica del tratto terminale del torrente Comboé nei comuni di Pollein e Charvensod, per un importo complessivo pari a 1 milione 230mila euro e degli interventi di sistemazione idraulica del torrente Val-Moudzou nei comuni di Pollein e Brissogne, per un importo complessivo pari a euro 2 milioni 70mila euro.
Il Governo regionale ha inoltre dato il via libera al completamento del finanziamento alla proposta del Comune di Brusson, per un importo di 421 mila 651 euro, per la realizzazione del primo lotto di interventi di sistemazione idraulica del torrente Fornolles.
Nella seduta del 27 novembre è stata anche approvata la Relazione Programmatica 2024 – 2026 della ‘Fondazione Montagna sicura – Montagne sûre’ per l’attuazione di iniziative di ricerca applicata, formative, documentali e divulgative, riguardanti la glaciologia, i rischi glaciali, la prevenzione dei rischi idrogeologici, la neve, le valanghe, la medicina di montagna e lo studio dei fenomeni ambientali che condizionano la vita in montagna.
Il commento dell’Assessore Sapinet
L’Assessore Davide Sapinet evidenzia che “gli effetti dei cambiamenti climatici stanno determinando un incremento della frequenza ed intensità degli eventi di precipitazione intensa, causando maggiori fenomeni di dissesto e aumentando il rischio idraulico, e un aumento delle temperature alle alte quote che sta influendo sulla stabilità dei versanti e dei ghiacciai, oltre che modificare la qualità della neve e quindi il pericolo valanghivo”.
“Gli interventi relativi alle opere di riduzione del rischio approvati nelle due sedute di Giunta per oltre 5,8 milioni di euro – prosegue Sapinet – sono volti ad accrescere la resilienza dei territori e delle comunità riducendo i livelli di rischio idrogeologico a valori accettabili e sostenibili mediante opere anche rilevanti e ben visibili sul territorio. Accanto ai programmi di intervento di tipo strutturale di riduzione dei rischi, la Regione è anche impegnata ad implementare e ad attuare misure di natura conoscitiva dei fenomeni fisici, di monitoraggio del territorio, di aggiornamento delle pianificazioni territoriali e di settore per lo studio e la riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici”.