Quest’anno la Polizia di Stato ha scelto un luogo simbolico e spettacolare per celebrare il suo 173° anniversario: la Skyway del Monte Bianco, a oltre 2.100 metri di altitudine. “Una scelta dettata non solo dalla bellezza unica di questo scenario, ma anche per ribadire che la Polizia di Stato è vicina a tutti i cittadini, in tutte le sue espressioni e con le sue diverse articolazioni“, ha dichiarato in apertura della cerimonia il Questore di Aosta, Gian Maria Sertorio.
I dati illustrati in occasione dell’evento tracciano un quadro chiaro dell’attività della Polizia in Valle d’Aosta nei primi mesi del 2024. Sono stati effettuati 26.643 controlli con l’alcoltest, per un totale di ben 158 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza e 64 denunciate a piede libero. Pesanti anche i numeri delle infrazioni stradali: 4.843 per eccesso di velocità e 152 per l’uso del cellulare alla guida.
Nel campo della lotta alla droga, le operazioni della Polizia hanno portato al sequestro di quasi due chili di sostanze stupefacenti e alla segnalazione di 16 assuntori. Parallelamente, sul fronte dei servizi amministrativi, sono stati rilasciati 5.902 passaporti, 3.550 permessi di soggiorno e 1.452 porti d’arma.
Il questore ha sottolineato il valore strategico delle specialità della Polizia nella regione: “nel nostro particolare contesto territoriale, la Polizia stradale e quella di frontiera sono essenziali per la sicurezza regionale”. Ma anche grande attenzione ai reati informatici: “la Polizia postale è in prima linea nel contrasto sempre crescente ai reati commessi in rete, come quelli finanziari, le truffe e il cyberbullismo”.
Sertorio ha inoltre posto l’accento su un fenomeno sempre più frequente: le tensioni familiari. “Sempre più spesso siamo chiamati ad affrontare queste conflittualità, che toccano anche la nostra Regione. Oramai è una costante del nostro lavoro ed è sicuramente uno degli aspetti più faticosi e impegnativi”. In questo ambito, nel 2024 sono state 32 le deleghe ricevute per reati collegati al ‘Codice rosso’.
Sul fronte delle misure preventive, sono stati emessi 129 provvedimenti da parte della divisione anticrimine: 80 avvisi orali, 30 fogli di via obbligatori, 4 daspo, 5 ammonimenti per stalking e 2 per violenza domestica.
Infine, un passaggio importante è stato dedicato alla presenza della criminalità organizzata: “un’organizzazione che non vuole essere percepita come realtà pericolosa e sfrutta il territorio con attività imprenditoriali apparentemente lecite, alimentando – come dice il dottor Gian Carlo Caselli – il negazionismo della mafia. Occorre, al contrario, essere consapevoli di questo fenomeno e la Valle d’Aosta è in grado di esserlo, grazie al suo forte senso di comunità. I primi anticorpi sono i cittadini di questa Valle”.
Sette encomi per il personale della Polizia di Stato
Durante la cerimonia sono stati assegnati sette riconoscimenti al personale che si è distinto per attività di polizia giudiziaria:
- Agente Scelto Calogero Rotolo, Agente Scelto Konrad Minuzzo, Agente Flavio Crisanti e Agente Simone Agostino: “per l’arresto in flagranza di un uomo responsabile di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato e detenzione di droga ai fini di spaccio, (Aosta, 28 ottobre 2023)”;
- Sovrintendente Capo Denis Champvillair e Assistente Capo Coordinatore Nicola Esposto: “per aver coordinato un intervento conclusosi con l’arresto in flagranza di reato di un soggetto responsabile di detenzione di materiale pedopornografico, (Aosta, 20 gennaio 2021)”;
- Ispettore Ennio Cavedon, Vicesovrintendente Fulvio Sella, Assistente Capo Coordinatore Massimiliano Bianchini e Assistente Capo Coordinatore Gabriele Carmelo Paolo Corvo: “per un’operazione che ha portato all’arresto di un cittadino italiano per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, (Aosta, 31 marzo 2023)“;
- Assistente Capo Onorino Di Silvio: “per aver eseguito un intervento che ha portato all’arresto in flagranza di un individuo responsabile di furto aggravato, (Courmayeur, 13 dicembre 2023)”;
- Assistente Andrea Cappello e Agente Gabriele Mombelli: “per un’operazione che, dopo un inseguimento in autostrada, ha portato all’arresto di un soggetto autore di un grave reato in Svizzera, (Aosta, 2 marzo 2024)“;
- Ispettore Bruno Paravisi, Assistente Capo Eros Sorace e Assistente Antonio Sangineto: “per un’indagine che ha condotto all’adozione di una misura cautelare contro un soggetto responsabile di violenze domestiche, (Aosta, 25 marzo 2024)”;
- Ispettore Sergio Cosentino, Vicesovrintendente Riccardo Antonio Leo, Assistente Capo Coordinatore Danilo Masuzzo, Assistente Capo Coordinatore Sergio Framarin e Agente Scelto Federico De Marco: “per un’attività investigativa che ha portato all’arresto di un soggetto autore di numerosi furti di oggetti di valore, (Aosta, 8 aprile 2024)”.