Era stato annunciato e adesso è formalizzato: il ricorso al TAR della coalizione di Centrodestra di Aosta è stato depositato, anche se fra i sottoscrittori manca l’adesione formale di Forza Italia Vd’A. Gli azzurri – dopo l’ingresso in maggioranza a livello regionale – hanno optato per un profilo defilato.
Al centro del ricorso vi è la richiesta di rivedere l’esito del ballottaggio del 12 ottobre, che ha portato alla nomina del Sindaco Raffaele Rocco e del suo Vicesindaco Valeria Fadda.
La nuova Amministrazione — sostenuta da UV, PD, SA-RV, Pl’A e Rév — si era affermata con un margine molto ristretto: 15 voti di scarto rispetto al ticket Girardini-Furci. Uno spoglio, quallo avvenuto in seguito al ballottaggio, fortemente criticato dal Centrodestra, sotto il profilo si presunte irregolarità nelle fasi di trasporto delle schede e nelle operazioni di spoglio.
Il TAR non ha ancora fissato la data dell’udienza. Tra le ipotesi vi è una possibile calendarizzazione per il 29 gennaio 2026, giornata nella quale sono già state previste le discussioni di due ricorsi legati alle regionali e del contenzioso sulle comunali di Champdepraz. Con il deposito odierno, il confronto sul risultato elettorale si sposta così formalmente anche in sede giudiziale.




