Il contesto politico delle elezioni regionali di domenica 28 settembre porta con sé temi cruciali per il futuro della Valle d’Aosta: dall’Aautonomia speciale alle relazioni con Roma e Bruxelles, dal sostegno dell’economia locale alle prospettive di Governo. In questo quadro si inserisce anche la voce di Forza Italia, rappresentata per i nostri lettori dal suo Segretario regionale e responsabile nazionale del Dipartimento per le Politiche della Montagna Emily Rini. Nell’intervista che segue, Rini espone la visione e le priorità della lista congiunta di Forza Italia e La Renaissance Valdôtaine, soffermandosi sul valore delle relazioni istituzionali, sulle misure a sostegno di famiglie e imprese e sugli obiettivi che la coalizione di centrodestra intende portare avanti in caso di vittoria alle urne.
AN24: l‘Autonomia è un tema chiave per l’identità valdostana. Come pensate di unire le specificità locali al partito nazionale senza allontanarci da un contesto generale di crescita economica e politica in ambito regionale?
Rini: “premettiamo subito una cosa: porre la questione in un’ottica di contrapposizione tra specificità locali e partito nazionale è profondamente sbagliato oltreché falso. Anzi, è proprio attraverso l’attivazione di interlocuzioni costanti, serie e proficue con Roma e Bruxelles che si può tutelare e valorizzare l’Autonomia Speciale valdostana. Autonomia Speciale valdostana che, mi preme ricordarlo, è un patrimonio di tutti e non soltanto di qualcuno che si è autoproclamato depositario della specialità nostrana. Le relazioni con Roma e Bruxelles non allontanano nulla dalla Valle d’Aosta, semmai contribuiscono a risolvere i problemi e a portare sul nostro territorio ricadute positive. Forza Italia risulta al Governo sia a Roma che a Bruxelles, attraverso la grande famiglia del Partito Popolare Europeo di cui il nostro Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani è attualmente Vicepresidente. Come dire, il momento è estremamente propizio per la Valle d’Aosta e per i valdostani: è arrivata l’ora di mandare Forza Italia e il Centrodestra al Governo della Valle d’Aosta“.
AN24: il costo della vita e la difficoltà di creare nuove opportunità lavorative continuano a preoccupare famiglie e giovani valdostani. Quali misure pensate siano prioritarie per sostenere l’economia regionale?
Rini: “Forza Italia è il partito della libertà ed è per questo che, insieme ai nostri coéquipierde La Renaissance Valdôtaine, crediamo innanzitutto in due valori fondamentali: la libertà d’azione per ogni individuo e la libertà d’impresa per ogni persona che vuole creare lavoro e benessere sul territorio. Come lista ‘Insieme Ensemble Forza Italia-La Renaissance Valdôtaine’ proponiamo un decalogo di 6 disegni di legge che presenteremo in Consiglio Valle non appena eletti, nei primi 90 giorni della prossima legislatura. Tra questi c’è una legge che abbiamo già pronta sul tavolo tendente ad abbattere del 50% il costo delle bollette elettriche per tutte le famiglie valdostane, sulla scorta di quanto avviene già in Basilicata, dove il Governatore Vito Bardi, di Forza Italia, sfruttando la presenza di giacimenti di petrolio sul territorio, ha annullato la quota di gas naturale da pagare in bolletta per tutti i lucani. Ecco, per noi questa è la priorità delle priorità, al pari del disegno di legge per l’abbattimento delle liste d’attesa in sanità”.
AN24: cosa pensa che Forza Italia, con la lista congiunta con Renaissance e la coalizione di Centrodestra, possa dare in più alla Regione rispetto alla passata legislatura in caso di vittoria? Quali obiettivi vi siete posti?
Rini: “a differenza di altri, mi sento di dire che non promettiamo nulla di trascendentale o di irrealizzabile, lasciando che siano i fatti a parlare per noi. Credo che con Forza Italia e il Centrodestra in giunta la Valle d’Aosta e i valdostani non potranno che guadagnarci, sulla scorta del buongoverno che contraddistingue numerose altre Regioni italiane, come il nostro vicino Piemonte ottimamente amministrato da Alberto Cirio e dalla sua squadra“.
AN24: se dovesse mandare un solo messaggio all’elettorato valdostano in vista del 28 settembre, quale sarebbe?
Rini: “date fiducia a chi mette al centro le persone, non le poltrone. Date fiducia a chi propone, non a chi critica. Date fiducia a chi parla di sé, non a chi parla (male) degli altri. Date fiducia a chi, anche a fronte di qualche sacrificio, ha preferito presentarsi unito agli elettori anziché diviso“.
Prossimo appuntamento sarà con l’Assessore uscente alla Sanità Carlo Marzi, in rappresentanza di Stella Alpina.
Giulia Calisti




