Sabato 2 dicembre, con l’incontro tenutosi a Courmayeur, presso la parrocchia Santa Margherita di Entreves, dopo la celebrazione della Santa Messa officiata da padre Marino Colombo, alla presenza del sindaco Roberto Rota, dell’assessore Truchet Ephrem e del comandante della Stazione di Courmayeur Luogotenente Nado Calderone, si è concluso un ciclo di otto incontri informativi con gli anziani residenti nel territorio tenuti dalla Compagnia Carabinieri di Aosta.
Gli anziani che vi hanno partecipato hanno avuto modo di confrontarsi con i Carabinieri in servizio sul territorio e i rispettivi comandanti sui temi della sicurezza partecipata e sul contrasto alle truffe, in particolar modo sulle ultime tecniche utilizzate dai truffatori quali i finti sinistri stradali e la truffa del cellulare smarrito da un parente.
Queste iniziative finalizzate alla rassicurazione sociale “tendono a consolidare il tradizionale rapporto di vicinanza dell’Arma ai cittadini, con particolare riguardo nei confronti di quanti si trovano all’interno delle fasce più deboli e indifese della popolazione”, spiega una nota.
Nel corso degli incontri i presenti hanno ricevuto utili consigli a tutela della propria sicurezza, con suggerimenti su come evitare di rimanere vittime di truffe, fenomeno criminale ormai sempre più diffuso, messe in atto da veri e propri professionisti del crimine, attraverso trucchi ed espedienti dai contorni multiformi ed in continua evoluzione.
Con questi presupposti, dunque, il Comandante della Compagnia di Aosta Ten. Col. Tommaso Gioffreda si è recato, unitamente ai rispettivi comandanti di Stazione, presso i comuni di Saint Rhemy en Bosses, Cogne, Oyace, La Thuile, La Salle, S. Oyen e Saint Pierre.
Al termine degli incontri è stato distribuito un pieghevole realizzato sulla base delle linee guida del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, riguardante proprio la prevenzione sulle truffe più comuni, incentrato sui concetti di prudenza, sul concetto di collaborazione con i propri vicini, ricordando che in caso di dubbi o necessità i Carabinieri sono a disposizione dei cittadini e sempre raggiungibili attraverso il Numero Unico di Emergenza 112, numero da contattare senza preoccuparsi di disturbare.
I presenti hanno ricevuto, inoltre, l’adesivo ‘Chi abita qui riconosce i truffatori’ da applicare all’esterno della porta degli anziani e quello da applicare all’interno che gli ricorda quali regole seguire per non essere vittime di truffa e, più in particolare, ‘non aprire mai la porta agli sconosciuti’.