L’episodio risaliva al 24 febbraio del 2023, oggi la condanna in primo grado (rito abbreviato) a dieci anni di reclusione per Saverio Zampaglione, 46enne residente ad Aosta. L’uomo era accusato di aver deformato in modo permanente l’aspetto di G. V., 49 anni, mediante delle lesioni al volto.
Secondo le indagini degli inquirenti, infatti, Zampaglione avrebbe sfregiato con un’arma da taglio il volto del 49enne, probabilmente per motivi di gelosia. L’episodio si sarebbe consumato nel parcheggio dell’ipermercato Carrefour di Pollein, dove Zampaglione aveva dato appuntamento al rivale per parlare. Una volta all’interno dell’abitacolo della propria auto – secondo quanto ricostruito dall’ipotesi accusatoria – Zampaglione avrebbe inferto la ferita durante un litigio, subito dopo l’uomo colpito sarebbe riuscito ad allontarsi per chiedere aiuto ai Vigili del fuoco che, a loro volta, avevano allertato il 118 e la Polizia di Stato.
La difesa annuncia ricorso
In primo grado è arrivata una condanna pesante a 10 anni di reclusione, inflitta dal GUP di Aosta, a Saverio Zampaglione. Persino superiore a quanto richiesto dalla Procura che aveva avanzato una condanna a 8 anni. Intanto gli avvocati difensori del condannato, Antonio Morra e Simona Bau, del foro biellese, annunciano il ricorso in sede di appello.
“Aspettiamo il deposito delle motivazioni della sentenza, sicuramente verrà presentato appello”, avrebbero dichiarato i due legali si legge su Ansa Vd’A. Le motivazioni della sentenza sono attese entro 30 giorni.