Questa mattina, la terza commissione ‘Assetto del territorio’ del Consiglio regionale VdA si è espressa favorevole all’unanimità circa la proposta di Piano degli interventi nell’ambito di sistemazioni idraulico-forestali e difesa del suolo per ciò che concerne il trinennio 2022-2024 , illustrata dall’assessore all’Agricoltura e Risorse Naturali, Davide Sapinet, in stretta collaborazione col coordinatore del dipartimento Risorse Naturali e Corpo Forestale, Flavio Vertui.
Secondo quanto specificato dal Presidente della commissione, Albert Chatrian (AV-VdAU), “La pianificazione dei cantieri forestali rappresenta un importante strumento di cura e presidio del territorio oltre che di rilancio occupazionale” che “mette in campo quasi 12 milioni di euro per interventi in amministrazione diretta nell’ambito della sentieristica, delle sistemazioni idrauliche, della forestazione, prevedendo l’assunzione di 375 operai a tempo determinato per 140 giornate lavorative. Da una parte, una programmazione attenta degli interventi significa avere quella giusta attenzione al nostro ambiente – sul quale pesano gli impatti dei cambiamenti climatici in atto e i rischi conseguenti di siccità, incendi boschivi, dissesto idrogeologico – sia in un’ottica di prevenzione che di valorizzazione, anche turistica“. Infine, conclude, “dall’altra parte, con questo Piano si mettono in campo risorse per dare una risposta al settore occupazionale, avendo un’attenzione specifica alla formazione professionale: abbiamo sempre più bisogno di operai specializzati che intervengano in maniera puntuale nei nostri boschi, nelle nostre foreste, sentieri e nel verde. Interventi che sono programmati in modo mirato e concreto grazie alla preziosa collaborazione dei Comuni e dei Consorzi di miglioramento fondiario“.