Entra nel vivo la collaborazione per la ricerca e l’assistenza nel campo delle Neuroscienze tra l’Azienda USL valdostana e la Fondazione IRCCS ‘Istituto Neurologico Nazionale Casimiro Mondino’ di Pavia, polo internazionale d’eccellenza in ambito neurologico.
Per concretizzare questa collaborazione su studi clinici e trial che ottimizzeranno i protocolli di trattamento e accelereranno l’introduzione di innovazioni terapeutiche nel sistema sanitario, all’ospedale Parini di Aosta si stanno rafforzando i percorsi clinici e diagnostici su malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer, disturbi cerebrovascolari come ictus e cefalee, e altre patologie neurologiche complesse.
A giugno, oltre al potenziamento del Centro Cefalee, vengono riattivati l’ambulatorio per l’epilessia (2 volte al mese) e l’ambulatorio di Elettromiografia – EMG (3 volte al mese). Da luglio entrerà a regime anche l’ambulatorio sulle patologie degenerative (Parkinson e demenze).
“Grazie a questa importante collaborazione per la ricerca scientifica – commenta Guido Giardini, Direttore della Struttura Complessa Neurologia dell’Ospedale Parini’ di Aosta – i pazienti valdostani potranno beneficiare di medici molto esperti in vari campi della neurologia clinica e delle tecniche diagnostiche neurofisiologiche quali l’elettromiografia e l’elettroencefalografia, permettendo anche la riattivazione di ambulatori che erano stati sospesi. Oltre a rafforzare i percorsi clinici e diagnostici, si aprono spazi importanti per la ricerca e la formazione con possibilità di usufruire di esami e terapie a livello avanzato”.
L’accordo tra AUSL e Fondazione Mondino prevede anche lo sviluppo di programmi di formazione per medici e personale sanitario, garantendo l’aggiornamento continuo sulle ultime tecniche e trattamenti nel campo delle neuroscienze.