Una giornata complessa per i soccorsi in montagna della Valle d’Aosta, impegnati in interventi multipli sulle cime.

Sono stati raggiunti gli alpinisti, rimasti bloccati sul Dente del Gigante, dagli uomini del SAV e del SAGF. L’intervento è stato compiuto via terra, in quanto l’elisoccorso ha avuto difficoltà a causa delle nubi. Le squadre miste sono arrivate sulla cima intorno alle 18:00, dopo una scalata di un’ora e 45 minuti circa, per poi iniziare la discesa e raggiungere gli alpinisti in difficoltà. Qui è iniziata la fase di rientro.

Nel mentre, è partita un’altra squadra del SAV – via terra – in direzione ‘punta Cian’ (Valtournenche). Una chiamata alla CUS ha segnalato degli alpinisti in difficoltà per aver smarrito la via del rientro. Anche in questo caso è stato impossibile l’impiego dell’elicottero, a causa scarsa visibilità in quota.

Inoltre, è scattato un altro allarme , sempre in arrivo dal Monte Bianco. Anche in questo caso degli alpinisti sono andati in difficoltà in prossimità della vetta, riferendo di essere bloccati ed a rischio ipotermia. Sono iniziati così una serie di tentativi di avvicinamento in elicottero – anche da parte dei soccorsi francesi – al momento senza esito. Le condizioni metereologiche difficili, infatti, stanno complicando notevolmente i soccorsi. Si attendono aggiornamenti.