Dopo mesi di confronto, Pour l’Autonomie, Rassemblement Valdôtain e Stella Alpina hanno ufficialmente presentato in conferenza stampa il progetto ‘Autonomisti di Centro’, un’iniziativa che punta a unire diverse sensibilità politiche con l’obiettivo di affrontare le principali sfide della Valle d’Aosta. Non una fusione di partiti, ma una federazione di sigle che potranno convergere in occasione delle elezioni.

Il progetto, aperto al contributo di associazioni politico-culturali come Esprì ed Evolvendo, si propone come “un laboratorio di idee per rafforzare l’Autonomia speciale della Regione e promuovere una gestione condivisa delle questioni strategiche”.

Nei prossimi giorni – annunciano in conferenza stampa i relatori Stefano Aggravi, Aldo Di Marco e Ronny Borbey – verranno avviati confronti con altre forze politiche interessate a un dialogo sui temi cardine per il futuro valdostano. In prima linea, La Renaissance di Giovanni Girardini.

Tra le priorità individuate dalla neo costituita federazione di movimenti vis sono il rilancio dell’Autonomia regionale, la gestione dei trasporti e dei rifiuti, il sostegno alle famiglie, la transizione economica e lo sviluppo sostenibile. Ma anche i settori chiave di Sanità e Agricoltura, vedranno il coinvolgimento diretto degli Assessori Marzi e Carrel.

“Gli Autonomisti di Centro si propongono quindi come un’area di discussione aperta, con l’intento di favorire una partecipazione più ampia alla vita politica e costruire soluzioni condivise per la Valle d’Aosta”, concludono le forze politiche sedute al tavolo.