Arriva una proposta di legge sottoscritta dai gruppi consiliari di Rassemblement Valdôtain e Gruppo Misto, i quali hanno depositato presso la cancelleria del Consiglio Valle un’iniziativa legislativa che riguarda la Polizia locale. Gli autonomisti moderati puntano all’istituzione “di un’area autonoma di contrattazione”, nell’ambito del Comparto unico della Valle d’Aosta, relativa alle assunzioni e regolazioni dei contratti per il personale di Polizia municipale.
Nello specifico, l’intervento normativo – che si compone di quattro articoli – modifica la legge regionale n. 22/2010, prevedendo che la regolazione del rapporto di lavoro degli agenti della Polizia locale sia demandata ad una specifica area di contrattazione (denominata ‘Area della Polizia locale’?, con l’intervento delle organizzazioni rappresentative della categoria. In sostanza RV e GM chiedono una contrattazione collettiva ad hoc per il settore.
“La Polizia locale riveste da sempre una particolare rilevanza nell’ambito dei nostri Enti locali, così come in generale quale componente del sistema integrato di sicurezza regionale – specificano i Consiglieri di RV e Misto -. La Polizia locale garantisce un importante presidio di prossimità sia in termini di prevenzione che di repressione di tutta una serie di condotte che possono destare allarme sociale o turbare la corretta convivenza civile. Allo stesso tempo, gli agenti forniscono un supporto prezioso alle manifestazioni, quale presidio di ordine e sicurezza”.
“Con la nostra iniziativa legislativa – concludono i Consiglieri –, intendiamo riconoscere alla polizia locale il loro ruolo nonché l’importanza della loro attività in termini di presidio del territorio”.