È stata fissata per l’11 settembre prossimo l’udienza predibattimentale relativa all’incidente sul lavoro avvenuto il 30 luglio 2024 nel cantiere di ampliamento del prosciuttificio di Saint-Rhémy-en-Bosses, dove quattro operai rimasero feriti.
Secondo una prima ricostruzione, il gruppo di lavoratori era impegnato nella posa di travi prefabbricate per una soletta. Gli operai si trovavano sul solaio quando, per cause ancora da chiarire, una trave ha improvvisamente ruotato su sé stessa, provocando la caduta nel vuoto dei quattro. Le vittime – di 64, 61, 45 e 41 anni – riportarono diverse ferite ma nessuna risultò grave.
A finire a processo saranno due persone: pessime notizie per l’ingegnere Camillo Dujany, responsabile della sicurezza del cantiere e attuale Sindaco di Châtillon, che dovrà affrontare questo processo, dopo esser stato indagato – in altro procedimento – per gestione illecita di rifiuti. L’altro imputato è Matteo Scalzo, titolare dell’impresa incaricata di eseguire i lavori.
L’ipotesi di reato formulata dall’accusa è lesioni colpose. Al centro della contestazione vi sarebbe la presunta carenza di formazione sulla sicurezza fornita agli operai coinvolti nell’incidente.