La Procura di Aosta ha richiesto il giudizio immediato per Sohaib Teima, ventunenne originario di Fermo, attualmente detenuto a Torino. Il giovane è accusato di aver ucciso a fine marzo 2024 Auriane Nathalie Laisne, una ventiduenne di Lione, sua compagna, all’interno di una chiesetta abbandonata a La Salle, in Valle d’Aosta.
Teima, arrestato in Francia e estradato in Italia lo scorso 18 novembre, ha sempre negato ogni accusa, dichiarando tramite i suoi legali la propria innocenza. È indagato per omicidio aggravato dalla premeditazione e dal legame sentimentale con la vittima, nonché per occultamento di cadavere, un gesto che secondo gli inquirenti aveva lo scopo di garantirsi l’impunità.
La richiesta di giudizio immediato da parte della Procura si basa sul quadro indiziario raccolto durante le indagini, ritenuto dagli inquirenti particolarmente solido.