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Natalità, in Valle d’Aosta diminuisce ancora: numeri da estinzione, gli italiani non fanno più figli

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di Redazione

Il calo delle nascite in Valle d’Aosta risulta più marcato rispetto alla media nazionale, stante ai dati Istat riportati nel documento ‘Natalità e fecondità della popolazione residente’. Il trend evidenziato per il 2023 non è incoraggiante: il numero medio di figli per donna nella regione autonoma è sceso a 1,17 rispetto al 1,27 registrato nel 2022, mentre a livello nazionale il calo è stato più contenuto, passando da 1,24 a 1,20.

Analizzando i dati per nazionalità, si osserva che le donne italiane residenti in Valle d’Aosta nel 2023 hanno avuto in media 1,12 figli, contro 1,74 delle straniere. Per confronto, nel nord-ovest i valori sono rispettivamente 1,09 per le italiane e 1,84 per le straniere, mentre a livello nazionale si attestano a 1,14 e 1,79.

L’età media delle madri alla nascita del primo figlio nella regione è aumentata nel tempo: era di 30 anni nel 1995, mentre nel 2023 è salita a 32,5 anni (33 anni per le italiane e 29,4 per le straniere), un dato allineato con il nord-ovest (32,6 anni) e identico a quello nazionale. Nel 2022, l’età media delle neomamme in Valle d’Aosta era di 32,3 anni (32,6 per le italiane e 29,9 per le straniere).

Un altro aspetto rilevante riguarda la proporzione di nascite fuori dal matrimonio: in Valle d’Aosta questa cifra si attesta al 49,3%, la più alta del nord Italia, a fronte di una media nazionale del 42,4%.

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