La fase di maltempo che ha colpito il nord-ovest della Valle d’Aosta si è avviata alla conclusione, con un miglioramento delle condizioni meteorologiche e un abbassamento dell’allerta idrogeologica da arancione a gialla lungo la dorsale che va da Valgrisenche a Cervinia, passando per la zona del Monte Bianco e del Gran San Bernardo.
Il Corpo Forestale della Valle d’Aosta ha segnalato alcuni disagi causati dalle piogge, tra cui una frana nella località Usselières, in alta Valgrisenche, nonché alcuni sovralluvionamenti in Val Veny, soprattutto nelle aree di Freney e Praz della Brenva. Sono stati inoltre riportati ruscellamenti e accumuli di materiale solido in diversi rivi secondari. Per precauzione, il Comune di Courmayeur aveva già chiuso gli accessi alla Val Veny e alla Val Ferret.
La situazione lungo la Dora Baltea, che aveva registrato un innalzamento dei livelli, si sta progressivamente stabilizzando. Alla stazione idrometrica di Aymavilles, i livelli hanno quasi raggiunto la prima soglia di attenzione, ma non sono state riportate erosioni significative né esondazioni. Gli idrometri di Valtournenche Maen e Pré-Saint-Didier hanno superato la prima soglia di attenzione, ma senza causare particolari danni.
Dall’inizio dell’allerta, sono stati registrati 95 millimetri di pioggia a Courmayeur-Mont de la Saxe, circa 90 mm a Lex Blanche e una media di 66 mm nell’area del nord-ovest. In altre zone della regione, le precipitazioni sono state più contenute.