Sono stati devoluti al progetto ‘Donacibo-Alluvione Cesena’, promosso dal Banco di Solidarietà di Cesena, i fondi raccolti con la campagna ‘Non spegniamo i riflettori’. Un totale di 10mila euro con il fine di aiutare la comunità romagnola colpita dall’alluvione del 2023.
L’iniziativa è stata coordinata dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta e promossa congiuntamente da ben sette club di servizio: Lions Aosta Host, Lions Aosta Mont Blanc, Lions Club Cervino, Rotary Club Aosta, Rotary Club Courmayeur, la Société de la Chapelle Italienne di Ginevra e Soroptimist Valle d’Aosta, con la collaborazione del CSV Valle d’Aosta.
Le famiglie – 136 nuclei presi in carico, per un totale di 478 persone colpite dall’alluvione – sono state individuate dai volontari del Banco di Solidarietà di Cesena. A queste sono state destinati prodotti alimentari e beni di prima necessità, ma anche buoni spesa ed aiuti diretti in denaro, per un totale che supera i 120mila euro.
“Un anno dopo l’alluvione, il bisogno ancora persiste – ha spiegato il Segretario generale della Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, Patrik Vesan -. Per questo abbiamo pensato di costruire una rete di supporto con la partecipazione di molte organizzazioni. Spesso quando capitano queste tragedie l’attenzione iniziale è massima, ma poi col passare del tempo si corre il rischio di dimenticare chi è rimasto indietro. La Valle d’Aosta ha invece voluto dare un segnale”.
“Tali aiuti consistono non solo nella distribuzione di beni e piccoli sostegni economici – ha proseguito Vesan -, ma anche nel creare un rapporto di solidarietà e vicinanza con i nuclei ancora sofferenti. Questa azione, promossa dal Banco di solidarietà di Cesena potrebbe estendersi al di là di questa area, interessando anche i territori del Forlinese e del Faentino, tra quelli maggiormente colpiti nella zona”.