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Il FAI Aosta organizza una gita alla scoperta degli angoli nascosti di Oyace

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di Redazione

Dopo la recente visita al castello Tour de Villa di Gressan e le interessanti conferenze proposte dal gruppo FAI Giovani, gli appuntamenti estivi della delegazione di Aosta proseguono con la gita organizzata in collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) domenica 3 settembre.

Alle ore 9:30 il ritrovo è ad Oyace, presso la chiesa parrocchiale di San Michele dove don Ivano Reboulaz, parroco e presidente della sezione CAI Aosta, officerà la Santa Messa. Alle ore 10:15, terminata la Messa, si terrà una visita all’edificio ecclesiastico, condotta dallo stesso Don Ivano.

La chiesa parrocchiale di Oyace, edificata nel 1788 e ampliata nel 1914, venne eretta in sostituzione di una precedente cappella, già esistente nel 1623. La chiesa, dedicata a San Michele, espone al suo interno i curiosi affreschi del 1914, opera del pittore Margotti. L’altare maggiore è in stile barocco, privo però degli angeli originali che sono stati asportati. Nel 2018 la chiesa è stata oggetto di un restauro interno ed è stata impreziosita da un piccolo museo di arte sacra. Al termine della visita è prevista un’escursione a Chalamby (il tragitto è semplice ed è tutto in piano).

Alle ore 12:30 è possibile pranzare presso il ristorante ‘La Tour’. Dopo il pranzo si proseguirà verso la Tornalla. Il paese di Oyace è infatti dominato da questa torre ottagonale: La Tornalla, un unicum in Valle d’Aosta e già citata in un documento del 1197. Appartenuta ai signori di Quart, sembrerebbe essere stata costruita sulle rovine di un fortilizio di epoca saracena, intorno al 1000 d.C.

Per partecipare è richiesta la prenotazione all’indirizzo e-mail aosta@delegazionefai.fondoambiente.it, precisando il numero di partecipanti. Costo: 25 euro a persona per il pranzo (caffè e bevande incluse). E’ consigliato un abbigliamento sportivo.