Dopo la lettera dell’ex Presidente di Finaosta, Nicola Rosset, diretta alla Presidenza del Consiglio Valle e successivamente emersa agli onori della cronaca, la lente della politica ora si focalizza per fare luce sulle vicende che stanno decretando uno scontro senza precedenti fra le prime due partecipate regionali.
Sono attese per giovedì e venerdì, le audizioni dei vertici attuali e passati di Finaosta, tra cui appunto Rosset, per ricostruire diverse gravi affermazioni che il noto imprenditore di Quart ha messo nero su bianco nella propria missiva. Nella controversa lettera, infatti, Rosset – oltre ad aver ricostruito il difficile rapporto tra controllata e contrallante a cavallo fra il 2022 e il 2024 – ha anche sottolineato di aver ricevuto presunte pressioni da parte di alcuni membri della Giunta regionale, affinché Finaosta riconoscessse un adeguamento dell’emolumento dell’AD di CVA attraverso una procedura ritenuta “opaca” dallo scrivente.