Si chiude un ciclo in Finaosta che vede il nuovo Presidente Marco Linty succedere a Nicola Rosset. In conferenza stampa sono stati presentati gli ultimi numeri a disposizione, ovvero il bilancio 2023 del gruppo che vede un utile (ante imposte) di 30,165 milioni di euro, pari a 24,627 milioni netti.
“Abbiamo raggiunto un risultato interessante, un buon risultato” – ha detto il Presidente uscente – “nell’ambito di una serie di attività che dobbiamo fare su mandato e controllo della Regione, cercando di lavorare al meglio per l’economia valdostana“.
Parole di elogio anche da parte del Presidente della Regione, Renzo Testolin, presente in conferenza stampa: “in questi tre anni di mandato c’è stata un’attenzione molto accentuata ai bisogni del territorio, con la creazione di nuovi prodotti, una intensificazione delle attività che tendevano a dare delle risposte nella maniera più celere possibile al territorio stesso”.
Una macchina, quella di Finaosta, nel complesso più efficace quella descritta dal Presidente Testolin, che aggiunge: “questo è motivo di soddisfazione da parte dell’Amministrazione regionale che è il socio. Questa è la motivazione sostanziale per cui si è cercato di dare continuità a un organismo dirigente che in questo triennio ha lavorato con serietà, impegno, costanza e con quell’entusiasmo che fa la differenza soprattutto in contesti come il nostro, dove c’è bisogno anche di conoscere il territorio (…)”.
Il cambio al vertice di Finaosta è stato dettato dal raggiungimento del limite di mandati in Cd’A da parte del Presidente Rosset.