Durante l’audizione dedicata alla manovra finanziaria della Regione, i Sindaci valdostani hanno lanciato un appello al Governo regionale riguardo alle disponibilità economiche dei prossimi anni, segnalando una “situazione di estrema difficoltà” nella gestione dei costi del personale degli Enti locali.
Il confronto si è svolto davanti all’Assemblea del CPEL, riunitasi alla presenza del Presidente della Regione Renzo Testolin e della Giunta regionale. Pur esprimendo parere favorevole sui due disegni di legge relativi alla stabilità e al bilancio 2026-2028, i Comuni hanno evidenziato criticità strutturali che rischiano di comprimere la loro capacità operativa.
Al centro delle preoccupazioni, l’aumento delle spese legate ai recenti rinnovi contrattuali, che secondo i Sindaci rendono sempre più complesso sostenere gli adeguamenti retributivi del personale. A questo si aggiungono le difficoltà crescenti nella gestione dei servizi alla persona, in particolare quelli rivolti agli anziani, dove i costi del personale e il fabbisogno di nuove figure professionali risultano in costante aumento.
Per affrontare queste criticità, l’Assemblea CPEL ha chiesto l’istituzione di un tavolo di lavoro congiunto tra Regione e Enti locali, da avviare nei primi mesi del 2026. L’’obiettivo è programmare in modo condiviso le risorse necessarie per garantire servizi essenziali nei Comuni e nelle Unités des Communes valdôtaines.
La Giunta regionale, in seguito all’audizione, ha preso atto delle osservazioni, che saranno ora valutate nell’ambito dell’iter di approvazione della manovra finanziaria.




