In una lettera aperta l’Associazione FIAB Aosta à vélo ha manifestato grande preoccupazione nel segnalare il sistematico superamento dei limiti di velocità, da parte di automobilisti e motociclisti, su tutto il territorio valdostano, in ambito urbano ed extraurbano.
“Come associazioni che rappresentano cittadini e cittadine responsabili, siamo profondamente preoccupate per le conseguenze negative di questa situazione – scrive FIAB Aosta, in collaborazione con Legambiente Valle d’Aosta e ISDE (Associazione Italiana Medici per l’Ambiente) -. L’eccesso di velocità mette a rischio la vita e la sicurezza non solo degli utenti vulnerabili della strada, ma anche degli altri automobilisti e passeggeri. Inoltre, il deterioramento delle strade aumenta a causa delle velocità eccessive e porta ad un aumento degli incidenti stradali, a danni alle infrastrutture e a costi aggiuntivi per le amministrazioni locali”.
Gli eccessi di velocità rappresentano “un grave pericolo sia per la sicurezza delle persone e degli animali (velocità e distrazione sono tra le cause più frequenti di incidente secondo dati ISTAT 2022) – sia per l’integrità dell’ambiente circostante, contribuendo alla contaminazione dell’aria e del suolo. Una riduzione del limite di velocità da 50 a 30 km/h all’interno dei centri abitati porterebbe a una diminuzione consistente e significativa per quanto riguarda le emissioni di CO2 e NOx (ossidi di azoto) prodotte dalle auto. Inoltre le città dove si è cominciato ad applicare questo accorgimento stanno evidenziando una diminuzione del numero e della gravità degli incidenti”.
Per questi motivi le associazioni chiedono “l’adozione di misure concrete per affrontare questo problema”. Tra queste, prosegue la nota, “potrebbero essere considerati il potenziamento dei controlli di velocità (soprattutto nei tratti urbani delle strade statali e regionali, dove il limite di 50 km/h è spesso superato), modifiche infrastrutturali leggere per rendere più difficile il superamento dei limiti e una maggiore sensibilizzazione pubblica sull’importanza del rispetto dei limiti di velocità al fine di ridurre incidenti e inquinamento, con dibattiti pubblici e incontri nelle scuole con i ragazzi, in quanto futuri guidatori”.
“Siamo convinti che – concludono –, agendo insieme come comunità, potremmo riuscire a ridurre significativamente i rischi associati al superamento dei limiti di velocità e creare un ambiente più sicuro e sostenibile per tutti”.