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Châtillon, RFI rivede i piani: aperti ad un accordo bonario con i gestori storici del bar della stazione

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di Redazione

Le trattative informali nei mesi scorsi parevano non aver dato buoni esiti: così il bar-tabaccheria della stazione di Châtillon sembrava destinato ad un cambio di gestione, con l’annuncio di RFI di indire un nuovo bando qualora la nuova richiesta di affitto – più onerosa – non fosse stata accolta dall’attuale gestore.

Ma adesso vi è stato un cambio di rotta ed RFI ha fatto sapere la propria disponibilità a raggiungere un accordo bonario con la società Coyo Coyo s.r.l., che per 34 anni ha gestito il locale a servizio della stazione ferroviaria di Châtillon. Un’attività che è stata temporaneamente chiusa dal 27 aprile scorso, a causa dei crescenti costi di locazione e del calo della clientela legato alla sospensione del servizio ferroviario dovuto ai lavori di elettrificazione della tratta.

Poi un’altra mazzata inaspettata, questa volta umana, per la titolare Simona che è stata legata sentimentalmente per anni con l’ex marito Massimiliano Ponzetti, deceduto improssivamente per un malore domenica scorsa durante il Rally della Valle d’Aosta. Le esequie del 54enne si sono svolte stamane presso la chiesa del Villair di Quart. Un legame forte che ha dato alla luce due figlie, oltre che avvio alla gestione condivisa dell’attività.

RFI rivede il percorso

Lo scorso 30 aprile, però, RFI ha sospeso l’iter di recupero dei locali per aprire ad una nuova possibile rinegoziazione del contratto. Solo caso di esito negativo delle trattative, l’ente prevede l’indizione di una gara pubblica per l’assegnazione degli spazi.

“Comprendiamo la delicatezza della situazione – ha dichiarato un portavoce di RFI – e siamo pronti a valutare ogni possibilità per arrivare a un accordo che possa soddisfare entrambe le parti, nell’interesse dell’utenza”.

Sulla vicenda è intervenuta anche la Senatrice valdostana Nicoletta Spelgatti, che ha ringraziato il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini per l’interessamento: “a seguito del problema della sospensione dell’iter per il recupero dei locali e dell’interessamento del Ministro alla vicenda che gli abbiamo segnalato, RFI ha annunciato la volontà di trovare un accordo con gli attuali gestori. Ringraziamo il nostro Ministro per essere intervenuto così tempestivamente e auspichiamo una soluzione in tempi brevi”.

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