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Au coeur de la Francophonie: ad Aosta si sono riunite tutte le Alliances Françaises italiane

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di Redazione

Si è svolto ad Aosta, nell’ambito delle giornate della Rete Alliances Françaises d’Italia, un convegno di due giorni dal titolo ‘Al cuore della Francofonia. L’importanza delle lingue e l’incontro di una cultura’. Questo evento ha riunito le 36 Alliances Françaises italiane. 

Il convegno è stato moderato da Stefano Crétier, Segretario dell’Alliance Française de la Vallée d’Aosta. L’apertura ufficiale è stata data da Christine Valeton, Presidente dell’Alliance valdôtaine. Da quest’anno, l’Alliance Française de la Vallée d’Aoste è riconosciuta come organizzazione del terzo settore e registrata presso RUNTS, rafforzando così il suo impegno nella promozione delle culture francofone.

Nel corso dell’evento, Geoffrey Félix, coordinatore per la Fondazione delle Alliances Françaises italiane, ha sottolineato la storica resilienza dell’organizzazione: “se l’Alleanza è presente in 135 Paesi con circa 1016 associazioni, ciò non è certo un caso, ma perché abbiamo saputo ascoltare il mondo, adattarci ai tempi e alle loro sfide“.

Ha poi aggiunto: “la tecnologia, l’intelligenza artificiale, i conflitti globali, il cambiamento climatico sono sfide scoraggianti: tuttavia, non dobbiamo avere paura. Dobbiamo lavorare insieme per costruire un futuro che rifletta i valori della nostra fondazione, utilizzando l’intelligenza collettiva e la lingua francese, espressione dell’incontro di molte culture“.

Il presidente della Regione Autonoma, Renzo Testolin, ha sottolineato il legame storico e culturale con la lingua francese, affermando: “la Valle d’Aosta è stata la prima amministrazione al mondo ad adottare il francese come lingua ufficiale nel 1536. È qualcosa che accadeva prima stessa Francia“. Ha inoltre discusso dell’importanza del Trattato del Quirinale “nel rafforzare le relazioni e le collaborazioni transfrontaliere in settori chiave come i trasporti e l’ambiente”, evidenziando come la lingua francese “faciliti la comunicazione e gli scambi culturali e politici“. E poi ha concluso riconoscendo “l’importanza dell’evento come momento di condivisione e di crescita culturale, esortando a proseguire su questa strada promuovendo l’uso e lo studio del francese in un contesto di vivace scambio culturale e accademico”.

Siglato l’accordo tra l’Alleanza Italiana Françaises e il Quebec

Venerdì 26 aprile, alla presenza di Natalie Barboni-Isal, responsabile dei servizi immigrazione per l’Europa, è stato firmato un accordo di collaborazione tra le Alliances Françaises italiane e il Ministero dell’Immigrazione e Integrazione del Quebec. 

Questo accordo mira a sostenere la formazione degli immigrati italiani in Quebec. Le Alliances Françaises italiane, tra cui quella valdostana, sono impegnate in questa iniziativa che prevede anche il rimborso delle spese per i corsi di francese fino a 1.800 dollari canadesi per gli studenti italiani che desiderino studiare o lavorare in Quebec.