La 4×400 italiana ha ottenuto un risultato sorprendente e inaspettato ai Campionati europei indoor di atletica leggera a Istanbul ieri. Nella giornata conclusiva della competizione, Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari e la valdostana Eleonora Marchiando hanno vinto la quinta medaglia per l’Italia, migliorando il record nazionale in 3’28″61, abbassando il precedente record italiano di quasi due secondi, stabilito nel 2021.

Mangione, in partenza, ha lottato duramente con l’irlandese Sophie Becker per non perdere terreno e ha concluso la sua frazione in 52″62. Al primo cambio, le azzurre si sono classificate al terzo posto e il testimone è passato nelle mani di Folorunso (51″69), che ha gestito abilmente la situazione, confermando il terzo posto con il quinto tempo assoluto. La terza frazionista, Polinari (52″07), è riuscita a recuperare un distacco importante dalle inavvicinabili olandesi e polacche, che erano scappate avanti nelle prime due frazioni, riuscendo a recuperare metri e completando la sua prova in seconda posizione. Marchiando (52″23) si è messa alla ruota dell’incredibile olandese Femke Bol. La ventiquattrenne aostana ha retto alla grande, non dando spazio alla quarta frazionista polacca, Anna Patys (52″74), dalla quale ha guadagnato metri preziosi nei suoi 400 metri, entrando nel rettilineo finale con una bella spinta e un vantaggio incoraggiante che è rimasto invariato fino al traguardo.