Sono circa 400 le persone che hanno preso parte oggi ad Aosta al presidio in piazza Arco d’Augusto, organizzato in occasione dello sciopero generale per esprimere solidarietà alla missione umanitaria ‘Flotilla per Gaza’.

L’iniziativa è stata promossa dalla CCGIL – con la partecipazione anche del Sindacato autonomista SAVT – , con l’obiettivo dichiarato dai promotori di “difendere i valori di pace e manifestare a sostegno della popolazione civile palestinese”.

Tra gli slogan comparsi su cartelli e striscioni: ‘Fate silenzio quando i bambini dormono, non quando muoiono’, ‘Stop al genocidio’ e ‘Bombing children is not self defens’.

Il corteo ha causato il blocco del traffico ad Aosta per circa mezz’ora, da piazza Arco d’Augusto fino a via Festaz, passando per via Torino. Autobus e auto sono stati fermati per consentire il passaggio dei manifestanti. La decisione di sfilare è stata presa in mattinata tra gli organizzatori e le Forze dell’Ordine. Alla protesta si sono uniti numerosi studenti, portando il numero complessivo dei partecipanti a circa un migliaio.

Gli interventi

Nel suo intervento, il Segretario generale della CGIL Valle d’Aosta Vilma Gaillard ha criticato aspramente le parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “chi come la Premier Meloni dice che il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme dimostra di non avere rispetto dei lavoratori”. Dopo aver ricordato la vicenda della Flotilla e gli ultimi sviluppi del conflitto a Gaza, Gaillard ha aggiunto: “basta populismo, basta propaganda, il cittadino italiano non è ignorante, sa cogliere la differenza”.

Sulla stessa linea l’intervento di Claudio Albertinelli, Segretario generale del SAVT: “voltare le spalle in questo momento sarebbe folle. Ci sono temi che vanno oltre il mondo del lavoro: la pace è uno di questi. Non dimentichiamoci delle altre guerre che ci sono nel mondo. Il rammarico più grande è che in questa piazza non ci siano tutti i sindacati”.