E’ stato chiuso senza indagati, né ipotesi di reato, il fascicolo aperto dalla Procura di Aosta relativo alle gestione dell’emergenza per gli eventi alluvionali del 29 e 30 giugno scorsi.

La Procura – attraverso gli accertamenti svolti dall’aliquota del Corpo forestale dedicata ai servizi di Polizia giudiziaria – non avrebbe riscontrato anomalie negli interventi di soccorso, che si sono rivelati rapidi e efficaci a fronte delle precipitazioni assolutamente straordinarie. L’alluvione di fine giugno ha lasciato ingenti danni, per oltre 100 milioni di euro fra agricoltura e infrastrutture, colpendo soprattutto Cogne e Valtournenche.