Non si fermano le provocazioni di Pays d’Aoste Souverain, dopo le polemiche sollevate da Forza Italia e Fratelli d’Italia sullo svolgimento della commemorazione per Émile Chanoux.
Ad animare la querelle è – ancora una volta – il cantautore Philippe Milleret, che dopo il video risposta alle polemiche rilancia nuovamente e “minaccia” di presentarsi fuori dai comizi di FI e Fd’I per suonare ‘Fischia il sasso’ e ‘Faccetta Nera’.
“Il sig. Alberto Zucchi mi definisce ‘strimpellatore’ e mi invita a suonare a casa mia. Effettivamente ha ragione in quanto non sono un gran chitarrista. Sono comunque onorato e lusingato di essere un musicista noioso e di scarsa abilità, tant’è che domani in Consiglio Valle si parlerà delle mie canzoni antifasciste”, scrive provocatoriamente Milleret.
E poi continua tirando in ballo anche Forza Italia: “grazie ai signori Zucchi, Baccega e Marquis per essere riusciti a strumentalizzare la commemorazione di Émile Chanoux (…) per puro scopo elettorale. Dunque presenzierò gratuitamente, come ho fatto a Valsavarenche, ai vostri comizi stando fuori dalla porta, come si faceva all’inizio del secolo scorso in Europa, intonando per par condicio Fischia il Sasso e Faccetta Nera. Ve lo prometto, ci sarò”.
Ph. credit: Roger Berthod