I sindacati chiedono ad Avda, la società di gestione del piccolo aeroporto valdostano, di chiarire le motivazioni del mancato recepimento da parte dei dipendenti dello stipendio di luglio.
“Da due mesi 25 lavoratori dell’aeroporto ‘Corrado Gex’ di Aosta non percepiscono lo stipendio. Da quanto è trapelato ufficiosamente i motivi della mancata erogazione dipendono da problemi burocratici, ma come sindacato pretendiamo di sapere cosa stia realmente succedendo”, a scriverlo i segretari di categoria della FILT CGIL Cristina Marchiaro, della FIT CISL Domenico Crea e del SAVT Trasporti Alessandro Pavoni.
Le tre sigle sindacali chiedono con urgenza un incontro con i vertici di Avda, ma al contempo esortano un tavolo di concertazione più ampio – aperto a Confindustria e governo regionale – in cui affrontare alcuni temi più complessivi. I sindacati, infatti, scrivono: “FILT-CGIL, FIT-CISL e SAVT-TRASPORTI intendono farsi parte attiva per promuovere un tavolo di confronto con la Regione, con Confindustria e Avda, al fine di rivedere le procedure di erogazione del canone, valutarne un eventuale aumento, nonché di sollecitare la presenza di un distaccamento permanente dei vigili del fuoco in aeroporto per favorire l’esercizio dei voli commerciali”.
La replica del presidente Avda


Stempera i toni il presidente di Avda, Giovanni Pellizzeri, che rassicura sull’imminente regolarizzazione della mensilità arrestrata per i dipendenti. “Il ritardo è dovuto ad un intoppo di natura burocratica, si tratta di un blocco operativo operato dall’Agenzia delle Entrate, sul quale non possiamo intervenite direttamente – dice Pellizzeri. Siamo in attesa che l’Agenzia delle Entrate faccia un prelievo sul canone regionale, di cui è beneficiaria Avda, e poi le somme saranno sbloccate. In ogni caso la mensilità di giugno è stata pagata ed anche le quattordicesime di luglio. Nessun allarme, a breve rientreremo anche con l’unica mensilità in arretrato”.