Costante l’aumento dei contagi, ma pronte le contromisure di Regione e Comuni per screening gratuiti per tutti. Come si sta facendo in molte regioni nel resto d’Italia, anche la Val d’Aosta prova a giocare d’anticipo con i test rapidi per intercettare e bloccare i focolai.
Sono 76 i casi totali positivi al Covid19 comunicati nelle ultime 24 ore dalla Val d’Aosta.
I cittadini ricoverati con sintomi sono attualmente 45, con 8 ricoverati in terapia intensiva. Ben 849 sono i valdostani in isolamento domiciliare mentre gli attuali positivi ammontano a 902. Bene il fronte controllo del contagio: 1.337 test rispetto alle 24 ore precedenti e 7.910 i dimessi guariti da inizio pandemia.
In collaborazione con la Protezione Civile regionale e la Croce Rossa Italiana della Valle d’Aosta, la Regione sta organizzando uno screening gratuito per i residenti e i domiciliati nel comune di Donnas. Per info Covid, anche a Donnas parte la campagna di screening sulla popolazione | AostaNews24. Mentre il Consiglio Regionale, dopo lo screening di oggi, martedì 30, fa sapere che le riunioni degli organi consiilari tornano in modalità mista. “L”Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle – scrive in una nota – ha richiesto alle autorità sanitarie un ulteriore tampone di controllo da effettuare sui Consiglieri e sui funzionari che, ieri, hanno partecipato in Aula consiliare alla riunione della seconda Commissione che ha audito in presenza l’Assessore Marzi, risultato oggi positivo. Le prossime riunioni degli organi consiliari si svolgeranno pertanto in modalità mista, con la partecipazione sulla piattaforma zoom dei Consiglieri posti in quarantena.”